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Notiziario Marketpress di
Lunedì 13 Dicembre 2004
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APERTO IL CANTIERE PER LA REALIZZAZIONE DELLA CENTRALE “POLITECNICO” CHE FARÀ DI TORINO LA CITTÀ PIÙ TELERISCALDATA D’ITALIA DALLA STAGIONE 2006-2007 |
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Torino, 13 dicembre 2004 – Hanno preso avvio i lavori per la realizzazione della centrale termica di integrazione e riserva “Politecnico”, che permetterà l'estensione del teleriscaldamento ad alcune aree centrali della Città, consentendo a Torino di divenire la città più teleriscaldata d’Italia ed una della maggiori d’Europa a partire dalla stagione 2006-2007. La centrale, composta da tre generatori di calore alimentati a metano, ciascuno di potenza pari a 85 Mw termici, e dai sistemi di interfaccia alla rete di teleriscaldamento, sorgerà nella zona delle ex Officine Grandi Riparazioni (Ogr), all’angolo tra corso Peschiera e corso Ferrucci. Assicurando la necessaria affidabilità dell’intero sistema ed il comfort del servizio, consentirà di teleriscaldare un’ulteriore volumetria di 9 milioni di metri cubi, corrispondente ad una popolazione di circa 100.000 abitanti, che si andrà ad aggiungere agli attuali 29 milioni di metri cubi già raggiunti dal servizio. In linea con il Piano Energetico della Città di Torino, Aem Torino segna così una nuova tappa nel proprio progetto di teleriscaldamento, grazie al quale, nel volgere di pochi anni, il servizio sarà esteso dall’attuale 28% ad oltre il 40% del territorio cittadino con i relativi benefici ambientali, in termini di significativo miglioramento della qualità dell’aria. In particolare, per effetto della nuova centrale “Politecnico”, il cui progetto architettonico è stato realizzato dall’architetto Buffi, e della posa da parte di Aes Torino di circa 100 chilometri di nuove reti di distribuzione del calore, il teleriscaldamento sarà prossimamente esteso alle aree delle Circoscrizioni 1 e 3 comprese tra via Sacchi, corso Vittorio Emanuele, corso Inghilterra, corso Francia, corso Brunelleschi e via Tirreno. La costruzione della centrale è stata affidata, a seguito di una gara internazionale, all’Associazione Temporanea di Imprese costituita tra la Società Demont e la S.e.s. (Slovenské Energetiché Strojarne). L’impianto è completato da un innovativo sistema di accumulo di calore in grado di ottimizzare l’energia termica immessa in rete dalla centrale di cogenerazione di Moncalieri, consentendo di contenere al massimo il funzionamento della centrale termica “Politecnico”.
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