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Notiziario Marketpress di Giovedì 16 Dicembre 2004
 
   
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  LA NORVEGIA “VOLA” SUL PODIO DELLA TEAM SPRINT DI ASIAGO GARA A SENSO UNICO CON I NORVEGESI GJOEMLE E BJOERGEN VINCONO TRA LE DONNE  
   
  Asiago, 16 dicembre 2004 - – La Norvegia, e chi altri? Ella Gjoemle e Marit Bjoergen, quindi Tor Arne Hetland e Jens Arne Svartedal hanno “passeggiato” sulle piste del Golf Arena. Svartedal, abile giocatore di golf, avrebbe potuto anche fare un “tee-shot” (il primo tiro nel golf), tanto per dire quanto la supremazia sia stata grande. Oggi ad Asiago si disputava la terza gara Team sprint di stagione della Coppa del Mondo di fondo, sul “classico” percorso di 1.180 metri, il medesimo tracciato che martedì aveva esaltato la potente sciata sia di Marit Bjoergen che di Jens Arne Svartedal. Per prime sono scese in pista le donne. Il team norvegese ha guidato la prima semifinale dal primo all’ultimo dei sei giri. Una gara tutto sommato facile per la coppia “norge”, facilitata anche dalla sfortuna di Finlandia 2 con la Venaelaeinen che perdeva gli sci. Giappone e Kazakhstan, a sorpresa, si mettevano all’inseguimento delle battistrada, quindi nell’ultimo giro la Bjoergen regolava Giappone, Germania, Svezia e Kazakhstan. Nella seconda semifinale lo show era tutto per le finlandesi Saarinen e Kuitunen, che dovevano controllare prima le russe Sidko e Baranova e quindi le svedesi Ek e Dahlberg, che nell’ultimo giro ribaltavano la situazione con Svezia seconda davanti alla Russia. La squadra italiana con Moroder e Genuin riusciva a qualificarsi grazie al 5° posto. Nella prima semifinale maschile Norvegia 2 ha dovuto cedere ad un Pankratov e ad un Rotchev in gran forma. Iversen e Naess si sono, quindi, dovuti rassegnare al secondo posto ed a nulla è servito lo sprint di Naess su un rientrante Rotchev. Terzo posto per il team estone di Saarepuu e Jallai. La seconda semifinale ha avuto un avvio imprevisto, con la Polonia in testa al primo giro ed il Kazakhstan al secondo. Poi Hetland al secondo cambio ha ristabilito la gerarchia ponendosi al comando, inseguito dal team Russia 2 di Alypov ed Egoshin. Ci voleva lo sprint per assegnare le prime due posizioni e quindi la Polonia ha guadagnato il terzo posto. Molto più staccato si piazzava il Giappone (10”4) e poi l’Estonia. La squadra italiana dei fratelli Pasini perdeva l’accesso alla finale a causa di una caduta di Fabio Pasini, che si trovava sulla sua scia il finlandese Palolathi a terra. La finale femminile, come detto, era una vetrina per la Gjoemle e la Bjoergen, che per un paio di giri lasciavano sfogare la coppia della Finlandia, poi dal quarto giro la situazione si stabilizzava ed alle finlandesi non rimaneva che accontentarsi del secondo posto. La Kuitunen chiudeva la gara staccata di 1”, ma per il terzo posto della Svezia il cronometro scorreva veloce: ben 28 i secondi di distacco, con la Russia che perdeva lo sprint per 7/10. Solo decime le italiane. Pankratov si esibiva in un veloce avvio e dava il cambio a Rotchev al primo posto davanti a Estonia 2 (Saarepuu - Jallai) che al giro successivo, a sorpresa, passava a condurre, ma era solo la “quiete prima delle tempesta” perché Hetland prendeva in mano le redini della gara al terzo giro, il resto è solo storia tra Russia1 e Norvegia2. Svartedal non faceva fatica a mantenere il comando, lasciando a Rotchev la consolazione del secondo posto (2”9). Sul podio anche la seconda squadra norvegese. Conferma anche per l’Estonia, quarta, davanti alla Svezia di Fredriksson, caduto ai piedi della prima salita e ripartito ultimo. L’italia guadagnava il nono posto con Frasnelli e Debertolis. Lo stile classico, si sa, non è molto amato dai fondisti italiani, men che meno nelle gare sprint. Il bilancio per gli organizzatori della Coppa del Mondo di Asiago è decisamente positivo: l’Us Asiago Sci e il Gs Alpini hanno lavorato con una pattuglia di volontari come dei veri professionisti. All’orizzonte c’è una Coppa del Mondo nel 2007, ma lo sci di fondo sull’Altopiano di Asiago rimane sempre il piatto forte dell’inverno. Classifiche: Team Sprint Men: 1) Norway 14.15.4; 2) Russia +2.9; 3) Norway Ii +6.0; 4) Estonia +9.6; 5) Sweden +13.5; 6) Poland +15.3; 7) Russia Ii +18.3; 8) Estonia +22.8; 9) Italy Ii +35.5; 10) Japan +57.2. Team Sprint Women: 1) Norway 16.04.1; 2) Finland +1.0; 3) Sweden +28.0; 4) Russia +28.7; 5) Germany +39.8; 6) Switzerland +41.9; 7) Sweden Ii +42.9; 8) Kazakhstan +1.02.2; 9) Japan +1.02.6; 10) Italy +1.23.7 Info: www.Asiagoski.com  
     
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