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Notiziario Marketpress di
Giovedì 16 Dicembre 2004
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LOMBARDIA: APPROVATO DAL CONSIGLIO REGIONALE IL “PROGRAMMA RAZIONALIZZAZIONE RETE DISTRIBUZIONE CARBURANTI” |
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Milano, 16 dicembre 2004 - Approvato ieri dal Consiglio regionale, su proposta dell'Assessore al Commercio Mario Scotti, il Programma di razionalizzazione della rete di distribuzione dei carburanti predisposto in immediata applicazione della recente legge regionale n. 24 del 5 ottobre 2004. La predetta legge regionale stabilisce infatti il compito, per la Regione, di predisporre e approvare uno specifico atto di programmazione per l'orientamento dello sviluppo della rete lombarda di distribuzione dei carburanti. Sulla base di tali riferimenti si è pertanto elaborato il nuovo programma di durata quadriennale che - operando preliminarmente una verifica dello stato di avanzamento dei precedenti Programmi regionali - individua i nuovi obiettivi per lo sviluppo della rete e le norme da applicare in merito. Il programma di razionalizzazione della rete di distribuzione dei carburanti costituirà anche - sostiene l'Assessore Scotti - riferimento e indirizzo anche per gli adempimenti di natura amministrativa da parte dei Comuni. Coerentemente con le indicazioni normative e con le linee di tendenza fornite dall'analisi dello stato di evoluzione della rete, la Regione individua come obiettivo prioritario la garanzia di un adeguato livello di servizio, sia in termini di dimensione efficiente della rete nelle diverse aree che compongono il territorio regionale sia in termini di qualità dell'offerta e compatibilità con il territorio e l'ambiente. A tale scopo vengono individuati diversi indirizzi fondamentali per lo sviluppo della rete distributiva dei carburanti: · il raggiungimento di elevati livelli di qualità dei servizi offerti, nel rispetto della sicurezza dell'ambiente, che viene perseguito essenzialmente attraverso due ordini di azioni, la prima delle quali rivolta all'implementazione di efficaci politiche ambientali, la seconda invece tesa allo sviluppo di una offerta composita presso gli impianti di erogazione; · l'obiettivo di una adeguata capillarità della rete su tutto il territorio regionale, da perseguire attraverso l'applicazione di regolamentazioni territoriali già sperimentate con successo nei precedenti Programmi, coordinatamente con l'emanazione di regole meno restrittive nelle aree marginali ed in particolare nei comuni montani e nei piccoli comuni riconosciuti dalla normativa regionale, nelle quali il livello del servizio risulta carente rispetto ai parametri quantitativi stabiliti; · il proseguimento del processo di liberalizzazione del settore e la promozione di una efficace competizione del mercato, che rappresenta un elemento di elevata criticità per quanto riguarda le politiche di razionalizzazione e la loro effettiva trasposizione in vantaggi tangibili per il consumatore, per perseguire il quale il Governo regionale intende assumere il ruolo di promotore ed attore di un tavolo di confronto tra operatori ed istituzioni; · lo sviluppo di carburanti eco-compatibili ed in particolare del metano per autotrazione, da perseguire sia sul fronte della domanda, garantendo azioni di stimolo ed incentivo all'utilizzo di tali carburanti, sia sul fronte dell'offerta, contribuendo all'implementazione delle reti di distribuzione; inoltre, recependo anche la direttiva Ce 2003/17/Ce, verrà favorita la diffusione di benzine e gasolio a bassissimo tenore di zolfo.
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