Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Venerdì 17 Dicembre 2004
 
   
  Pagina1  
  DICHIARAZIONE DI ANDREA GIANNETTI, PRESIDENTE DI ASSOTRAVEL (ASSOCIAZIONE NAZIONALE DELLE AGENZIE DI VIAGGIO E TURISMO ADERENTE A CONFINDUSTRIA) IN MERITO ALLE RECENTI OPERAZIONI DI POLIZIA CONTRO LO SFRUTTAMENTO SESSUALE DEI MINORI IN BRASILE.  
   
  “Sulla base delle notizie apprese dagli organi di informazione in merito agli arresti che hanno interessato gli organizzatori di viaggi finalizzati a sfruttare la prostituzione minorile, come Associazione Nazionale delle Agenzie di Viaggio e Turismo aderenti a Confindustria intendiamo esprimere il nostro plauso alle forze dell’ordine che hanno individuato e sgominato la piccola rete dedita a tale attività e la piena condanna di un fenomeno che cerca di salire a bordo di canali utilizzati dal turismo organizzato. Ribadiamo con forza l’estrema serietà e soprattutto l’etica che caratterizzano la totale maggioranza delle imprese protagoniste dell’industria turistica italiana. È una situazione speculare alla stessa diffusione della pedofilia: un fenomeno di riprovazione assoluta che riguarda una netta minoranza della popolazione. Assotravel ha da tempo avviato una fattiva attività per contrastare lo sfruttamento sessuale dei minori con particolare riferimento alle destinazioni turistiche più povere. In particolare collabora attivamente con l’ECPAT (End Child Prostitution, Pornography and Trafficking) ed è stata tra i promotori del Codice di Condotta dell’Industria Turistica Italiana poi assunto a livello internazionale in vari Paesi stranieri. Tra l’altro la nostra azione ha implicato anche le Organizzazioni Sindacali del settore e l’Ente Bilaterale dell’Industria Turistica che hanno dimostrato la nostra stessa sensibilità e hanno agito di concerto con noi per diffondere conoscenza e limitare i casi il più possibile. Questa vicenda dimostra che c’è ancora molto da fare, ma su un fenomeno subdolo come la pedofilia non bisogna mai abbassare la guardia. Per questo occorre la collaborazione di tutti a partire dai Paesi di destinazione (e vorrei citare il caso di Santo Domingo che è un esempio estremamente positivo in tal senso), delle compagnie aeree, ma anche dagli stessi nostri clienti che appartengono a quella maggioranza che rigetta in modo assolutamente netto il turismo sessuale contro i minori. Questo sarà estremamente utile assieme all’applicazione della Legge 269/98 che chiama in prima linea l’industria turistica nella lotta contro queste nuove forme di schiavitù sanzionando penalmente le organizzazioni di viaggi finalizzate allo sfruttamento sessuale dei minori. Inoltre occorre rimarcare che i pedofili sfruttano anche canali propri e il web per organizzare viaggi in destinazioni dove la povertà delle condizioni generali di vita permette con maggiore agevolezza la pratica della loro devianza”.  
     
  <<BACK