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Notiziario Marketpress di Giovedì 16 Dicembre 2004
 
   
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  ROMA: IN CONSIGLIO COMUNALE LICENZIATA LA DECISIONE DI CREARE LISTE D’ATTESA SPECIALI PER L’ASSEGNAZIONE DI ALLOGGI ERP  
   
  Roma, 16 dicembre 2004 - «Finalmente approvata la delibera comunale che prevede l’apertura di bandi speciali per alcune categorie protette: giovani coppie e anziani in cima alla lista». Esprime così soddisfazione il responsabile emergenza casa del Comune di Roma Nicola Galloro, per la nuova delibera comunale licenziata oggi in consiglio comunale. In effetti il bando d’assegnazione di alloggi Erp era essenzialmente dedicato agli oltre 18.000 sfratti all’anno sofferti dalla popolazione capitolina. Ne conseguiva l’impossibilità di vedersi assegnata una casa da parte dei nuclei familiari nascenti (giovani coppie) e degli anziani, in assenza di una procedura di sfratto. E’ così che il Comune di Roma ha deciso di creare dei bandi divisi per categorie. «In questo modo – ha spiegato Galloro – coloro che sono in attesa di una procedura di sfratto e che hanno 10 punti continueranno a concorrere normalmente attraverso la vecchia procedura, mentre le categorie che prima risultavano escluse dal meccanismo, trovano ora una risposta ai loro problemi d’alloggio grazie alla creazione di un bando ad hoc». L’ufficio emergenza casa del Comune di Roma ricorda inoltre che è tutt’ora aperto il bando per concorrere all’assegnazione delle case in affitto a canone sociale e solidale per le categorie di reddito che non superano i 36.000 euro. «L’iter è stato lungo e faticoso a proposito di una questione difficile e spinosa che coinvolge ben 27mila famiglie in lista per un alloggio popolare, tale da richiedere una maturità politica tesa a risolvere problemi altrimenti difficili da districare. Certo – ha prosegueito – l’Assessorato alle Politiche Abitative ha promosso da tempo provvedimenti concreti per far avanzare la questione casa, come quello del canone solidale per ben 14 categorie che superano i 12.400 euro annui di reddito ma che sono ricomprese nei 36.000 annui, attraverso la previsione di sgravi fiscali per privati o compagnie di costruttori che affittino a prezzi più bassi di quelli imposti dal mercato. Infine è stato realizzato il piano straordinario per la predisposizione di nuovi acquisti e nuove costruzioni da parte dell’amministrazione comunale, per la realizzazione di nuovi alloggi destinati alla vendita e all’affitto a prezzi agevolati».  
     
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