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Notiziario Marketpress di
Venerdì 17 Dicembre 2004
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ASTOI IN CINA: SODDISFATTA PER L’ESITO DELLA MISSIONE LA DELEGAZIONE TURISTICA. GUIDATA DAL VICE PRESIDENTE FEDERTURISMO GIUSEPPE BOSCOSCURO, COMPOSTA DA ASSOCIATI ASTOI, UNAI E ASSOTRAVEL, LA COMPONENTE DEL SETTORE HA INFATTI REGISTRATO ALCUNI IMPORTANTI SUCCESSI AVVIANDO CONCRETE COLLABORAZIONI CON I MAGGIORI IMPRENDITORI LOCALI
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“Un evento importante per le nostre imprese del turismo, –ha sentenziato Giuseppe Boscoscuro di ritorno dalla missione confindustriale in Cina– favorito dalla piena collaborazione dell'ICE di Shanghai e dell'ENIT di Pechino, che hanno organizzato perfettamente l'appuntamento operativo più importante del programma, il workshop business to business del giorno 9, nell’Hotel Hilton di Shanghai. Le imprese presenti hanno avuto l'opportunità di incontrare importanti operatori turistici cinesi dell'area di Shanghai e di concludere i primi contratti”. Ottimi i rapporti con i vertici dell'ICE di Shanghai Maurizio Forte e Ferdinando Gueli, attivi supporter nella missione, e decisamente lusinghiera la considerazione da parte del presidente di Confindustria Luca di Montezemolo, che ha pronunciato dinnanzi a Carlo Azeglio Ciampi un ampio resoconto delle attività confindustriali in cui il turismo veniva citato con convinzione fra i settori dell'eccellenza italiana. E' il segno che il nuovo corso di Confindustria nei rapporti con il turismo è veramente iniziato. La Cina è un Paese che si muove alla velocità della luce, e per gli imprenditori italiani del settore turismo è fondamentale operare proponendo alta qualità e prodotti di nicchia. Il grande flusso cinese in Europa, di cui l'Italia è solo una tappa, è sostanzialmente in mano ai colossi internazionali (viaggi di 14 giorni che toccano 10/12 città al prezzo di 1000-1400 euro per persona tutto compreso); quello su cui gli operatori cinesi stanno già ora lavorando è però il prodotto di seconda generazione: ossia un viaggio di 9 -14 giorni che tocchi solo due Paesi (Francia e Italia) dedicato ad una fascia di clienti con maggior potere di acquisto e declinabile per temi (shopping, miti dello sport, golf, arte, benessere, enogastronomia). Questo nuovo flusso turistico, con numeri ben più ristretti, ma marginalità ben più interessanti, includerebbe mete del centro e del sud Italia al momento escluse dagli itinerari cinesi, e vedrebbe un tour operator italiano come organizzatore dell'intero circuito. Su queste basi, d'intesa con i soci, Astoi caldeggia la partecipazione in forma aggregata e sotto l’egida Federturismo Confindustria, ad alcuni importanti eventi fieristici del turismo di prossima organizzazione nel Paese, quali il WTF di Shanghai a gennaio e il BITTM di Pechino ad aprile.
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