L’ OUTLOOK PER I PAESI CONVERGENTI CONTINUA AD ESSERE POSITIVO SOLO LA RUSSIA MOSTRA UN CARATTERE ESTREMAMENTE VOLATILE ANALISI DEI GESTORI DI UNION INVESTMENT
Milano, 22 dicembre 2004 - Per quanto riguarda gli sviluppi sui mercati azionari dei paesi emergenti é soprattutto l´Ungheria a mostrare la performance migliore. Rimaniamo in generale positivi su tutti i paesi convergenti grazie alla normalizzazione della situazione economico-politica come pure alle potenzialitá di crescita piú che proporzionali. Siamo convinti che tali mercati nei prossimi mesi possano mostrare una performance migliore rispetto ai mercati giá consolidati. Siamo dell´opinione che il mercato azionario russo resti fortemente volatile anche nei prossimi mesi. Nonostante ció manteniamo il peso attuale della Russia nel nostro fondo. Di determinante importanza per la performance dei titoli russi e la predisposizione degli investitori saranno gli sviluppi politici del paese. Nei prossimi mesi il team di gestione continuerá ad analizzare attentamente l´allocazione settoriale del fondo e i pesi delle posizioni. Durante il mese di novembre si é potuto osservare un quadro misto. Mentre il mercato ungherese ha registrato un ulteriore rialzo, il mercato russo é stato caratterizzato da un forte consolidamento. Le cause di tale andamento in Russia sono da attribuire principalmente al calo del prezzo del petrolio e alla situazione politica interna. Quest´ultima, é stata contrassegnata dalle vicende in Ucraina (vittoria dell´opposizione su Putin), dissestamento di Yukos e relative speculazioni circa la vendita dell´affiliata ad un prezzo estremamente basso e dalle affermazioni da parte dei politici circa le riforme/ristrutturazioni nel settore energetico (apparentemente le riforme del settore energetico sono destinate a procedere piú lentamente rispetto ai piani). Tutto ció ha provocato una forte incertezza degli investitori che si é manifestata sul mercato con un certo "panic selling". In tale contesto sono state soprattutto le Mid & Small Caps ad affermarsi piuttosto bene rispetto alle Large Caps. Per quanto riguarda la politica d’investimento del fondo di Union Investment Nordest Fund – azionario Est Europa – le disposizioni nel mese di novembre sono state rivolte ad ampliare la diversificazione settoriale e a ridurre la liquiditá. Durante le fasi di debolezza sono stati attuati acquisti di titoli molto mirati (Eurasia Gold Fields e Burytzoloto nel settore dell´estrazione aurifera). Al portafoglio é stata aggiunta una nuova posizione nel settore Utility: Hlacyon Power Investment. Tramite la partecipazione a Oao Open Investments (un fondo immobiliare con focus su edifici commerciali) locati nei quartieri di lusso di Mosca). É stata inoltre aggiunta una posizione nel titolo ucraino Concern Stirol (settore chimico). I gestori hanno inoltre partecipato a diverse nuove emissioni, in particolare ll produttore siderurgico Stalnaya Gruppa Mechel, la catena retail Seventh Continent e Powszenchna Kasa Oszczednosci Bank Polski, la piú grande banca retail polacca.