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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 22 Dicembre 2004
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NARDI ANNUNCIA LA NASCITA DEL CONSORZIO ECODOM NATO PER RISOLVERE LE PROBLEMATICHE ECOLOGICHE RELATIVE ALLO SMALTIMENTO DEGLI APPARECCHI ELETTRICI ED ELETTRONICI PADERNO |
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Dugnano, 22 Dicembre 2004 – Nardi Elettrodomestici Spa è uno dei soci fondatori del Consorzio Ecodom, nato ufficialmente il 26 Novembre 2004 come risposta alla Direttiva Europea 2002-96 Ce in materia di smaltimento e riciclo di tutte le apparecchiature elettriche ed elettroniche (Aee) in fase di recepimento negli Stati Membri dell'Unione (la deadline nazionale è per il 13 Agosto di quest’anno, mentre l'applicazione della stessa non potrà essere posteriore al 13 agosto 2005). “Molto spesso le nostre città si trovano in una situazione di degrado ambientale anche a causa delle dismissioni spesso improprie dei beni durevoli (frigoriferi, congelatori, lavatrici, lavastoviglie ed elettrodomestici in genere). – afferma il Dott. Marco Nardi, Presidente di Nardi Elettrodomestici – Da parecchio tempo la nostra azienda è impegnata nella ricerca, progettazione e produzione di prodotti sempre più compatibili con le esigenze dell'ambiente. Nel momento in cui ci siamo resi conto che lo scopo della Direttiva Europea era uno dei nostri scopi abbiamo deciso di fondare il prima possibile con altre 13 aziende del settore questo consorzio che, citando la direttiva, si pone appunto come obiettivo quello di “prevenire la produzione di rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (Raee) ed inoltre al loro reimpiego, riciclaggio e ad altre forme di recupero in modo da ridurre i rifiuti da smaltire. Essa mira inoltre a migliorare il funzionamento dal punto di vista ambientale di tutti gli operatori che intervengono nel ciclo di vita delle apparecchiature elettriche ed elettroniche.” Un passo questo che riteniamo fondamentale – conclude il Dott. Nardi – sia per noi aziende ma soprattutto per il miglioramento dell’ambiente in cui operiamo e viviamo” Il 26 novembre 2004 14 soci fondatori, tra cui appunto Nardi, hanno costituito il Consorzio Ecodom, nato per affrontare e risolvere le problematiche ecologiche relative agli apparecchi elettrici ed elettronici e per gestire in maniera efficace il ruolo che le imprese costruttrici devono giocare in questa situazione. La normativa prevede, infatti, l'obbligo da parte dei costruttori di assumersi l'onere organizzativo ed economico relativo allo smaltimento e al riciclaggio degli apparecchi elettrici ed elettronici a fine vita. La questione coinvolge un amplissimo numero di attori protagonisti: dall'industria in senso stretto a chiunque ponga sul mercato un prodotto, anche la grande distribuzione che vende apparecchi a marchio proprio. La direttiva presuppone che a farsi carico di seguire la vita di un prodotto e di gestirne lo smaltimento siano o una singola azienda o un'organizzazione collettiva. La via scelta dai costruttori associati Anie (Associazione Nazionale Imprese Elettroniche ed Elettrotecniche) è proprio quest'ultima e la sua risposta è la costituzione del Consorzio Ecodom. Volontario e senza fini di lucro, Ecodom è aperto non solo agli associati Anie ma anche a tutti coloro che vorranno partecipare.
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