Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Giovedì 23 Dicembre 2004
 
   
  Web alimentazione e benessere  
  ALLA CANTINA COLTERENZIO L’ARTE DI FARE IL VINO SI TRAMANDA DI PADRE IN FIGLIO  
   
  I vini superpremiati della Cantina Produttori Colterenzio sono oggi opera di Wolfgang Raifer, figlio d’arte che ha ereditato dal padre Luis, uno dei pionieri della rinascita dell’enologia altoatesina, i segreti e la volontà per mantenere l’obiettivo dell’eccellenza. Una cantina relativamente giovane (fu fondata nel 1960) che tuttavia poggia la sua forza su vigneti millenari, i più antichi della regione e tra i più antichi impianti d’Europa, che godevano di ottima reputazione già al tempo dei romani. Dal podere Cornelianum si è diffusa una cultura del vino che è rimasta inalterata attraverso i secoli e che viene coltivata e promossa da numerose realtà vitivinicole, alcune delle quali cinquant’anni fa hanno dato vita a una cantina sociale che figura da tempo ai vertici dell’enologia italiana. Alla direzione della Cantina Produttori Colterenzio dal 1979 figura Luis Raifer, più volte alla guida anche del Consorzio delle cantine sociali dell’Alto Adige, coadiuvato ora nella responsabilità di mantenere alto e inalterato lo standard qualitativo del marchio del Castello Nero dal figlio Wolfgang, che già da tempo presta valida opera in qualità di enologo con la preziosa e autorevole consulenza di Donato Lanati. Luis Raifer ha dato un’impronta importante alla Cantina Colterenzio: è stata sua infatti la svolta radicale impressa all’azienda, da lui rifondata negli anni Ottanta in chiave prettamente imprenditoriale pur senza rinnegare l’originaria natura di consorzio volontario, rivoluzionando la mentalità e la prassi produttiva dei soci conferitori, i sistemi di allevamento in vigna e le tecniche di vinificazione, con il risultato che oggi i vini della Colterenzio figurano nel Gotha enologico nazionale e godono di elevata reputazione anche all’estero. Se l’enologia altoatesina raccoglie sempre più successo, il merito è da attribuirsi anche a questo pioniere del “rinascimento” vinicolo dell’Alto Adige, che ha capito in anticipo sui tempi che per conquistare il più esigente consumatore italiano era necessario produrre vini di altissima qualità, espressione autentica del territorio di origine, affidabili e dall’ottimo rapporto qualità-prezzo. Raifer Junior è quindi un figlio d’arte e ha ereditato il Dna giusto per portare avanti il “programma di qualità” del padre che ha dato prestigio alla Cantina Colterenzio, e soprattutto per mantenere quella costanza e affidabilità produttive che sono state premiate dai critici del Gambero Rosso con la stella, attribuita solo a quelle cantine i cui vini risultano sempre impeccabili, ogni anno che passa.  
     
  <<BACK