|
|
|
|
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Giovedì 23 Dicembre 2004
|
|
|
|
|
|
Web alimentazione e benessere |
|
|
AL VIA LA RINTRACCIABILITÀ DEGLI ALIMENTI LE LINEE GUIDA PER IL PARMIGIANO-REGGIANO
|
|
|
|
|
|
Dal 1° gennaio 2005 la rintracciabilità dei prodotti dovrà essere applicata in tutte le aziende agroalimentari. Con il Regolamento Cee 178/2002, che stabilisce i principi e i requisiti generali della legislazione alimentare e istituisce l'Agenzia per la Sicurezza Alimentare, sarà infatti obbligatorio, con il prossimo anno, adottare in tutte le fasi del processo produttivo le procedure per la rintracciabilità. Sarà quindi necessario seguire e ricostruire su tutta la filiera il percorso di un alimento, di un mangime, di un animale, vale a dire ricostruire i diversi passaggi in tutte le fasi di produzione, dalla trasformazione alla distribuzione. Su mandato delle Organizzazioni agricole e dalle Associazioni delle cooperative e dei caseifici, il Consorzio ha predisposto le linee guida per la stesura di un manuale per la rintracciabilità che possa essere di supporto ai caseifici ed alle aziende agricole nell’applicazione degli obblighi previsti dal regolamento comunitario in questione. Realizzate dall'Ufficio Tecnico del Consorzio, le procedure si rivolgono a tutte le aziende zootecniche ed ai caseifici e costituiscono il percorso di base per la realizzazione operativa della rintracciabilità. Sarà richiesta grande accuratezza per garantire il percorso e le fasi di produzione del latte e del formaggio dall’ingresso delle materie prime nell’azienda zootecnica fino all’uscita della forma intera dal caseificio o delle punte dallo spaccio del caseificio stesso. La precisione sarà indispensabile per sostenere i controlli degli organi preposti. “Il compito che ci è stato affidato – ha dichiarato Andrea Bonati, presidente del Consorzio - è stato realizzato sotto l’aspetto tecnico con la redazione delle linee guida, cui è seguita una fase di verifica e di confronto con le organizzazioni e gli imprenditori. In questo modo si è potuto centrare l’obiettivo di creare uno strumento semplice, accessibile a tutti e che nello stesso tempo possa garantire il rispetto delle normative. La sinergia tra il Consorzio ed il mondo organizzato ha altresì evitato che i produttori fossero caricati di ulteriori e inutili costi.” Con il manuale di rintracciabilità si è voluto produrre una documentazione che non si sovrapponesse con le norme cogenti (es. Registro dei farmaci, anagrafe bovina nelle aziende zootecniche, manuali di autocontrollo igienico sanitario, registro di produzione del Consorzio, documenti Dop per i caseifici). La placca di caseina, che fa parte del sistema di marchiatura e del Disciplinare del Parmigiano-reggiano, rappresenta l’elemento di garanzia e di successo della tracciabilità in quanto costituisce l’elemento certo di distinzione e di riconoscibilità delle forme.
|
|
|
|
|
|
<<BACK
|
|
|
|
|
|
|
|