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Notiziario Marketpress di
Lunedì 14 Febbraio 2005
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OPERE DELLA COLLEZIONE CARLO F. BILOTTI DA PICASSO A WARHOL A COSENZA, COMPLESSO MONUMENTALE DI S. AGOSTINO DAL 13 MARZO AL 30 GIUGNO |
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Cosenza, 14 febbraio 2005 - Sarà Cosenza la sede di una mostra inedita, dedicata ad una delle più importanti collezioni d’arte contemporanea, Opere della collezione Carlo Bilotti, da Picasso a Warhol, in programma presso il Complesso Monumentale di S. Agostino, dal 12 marzo al 30 giugno 2005. L’evento è reso possibile da una felice collaborazione tra istituzioni locali, l’Amministrazione Comunale e la Soprintendenza per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico per la Calabria di Cosenza. Va a due donne il merito di aver molto lavorato per concretizzare un appuntamento di grande prestigio per l'intera Calabria: il Sindaco Eva Catizone e la Soprintendente Rossella Vodret, in piena sintonia su di un progetto di altissimo livello. E non sorprende la notizia che la Vodret, lasciata da qualche giorno la città dei Bruzi per prendere possesso del nuovo analogo incarico alla Soprintendenza del Lazio, si vedrà presto conferire dalla Catizone la cittadinanza onoraria. L’esposizione, fortemente voluta da Rossella Vodret e curata da Claudio Strinati, prestigioso studioso e critico d’arte di fama internazione, si compone di quaranta opere d’arte della prestigiosa collezione di Carlo F. Bilotti, cosentino di nascita (1934), imprenditore nel campo della cosmetica da sempre amante dell’arte. Si tratta di una delle raccolte d’arte contemporanea più conosciute e importanti del mondo per qualità e numero di opere, riunite con passione da Bilotti nel corso della sua vita. Amico personale e committente di grandi artisti (ha commissionato ad Andy Warhol due ritratti della figlia e della moglie e un ciclo di opere celebrative di De Chirico, nonché varie opere a Salvador Dalì), continua ancora oggi a valorizzare nuovi talenti artistici. Inoltre le sue donazioni contribuiscono a rendere accessibili al pubblico parte della sua collezione: una grande scultura di Henry Moore a Fort Lauderdale in Florida; 20 quadri di De Chirico nel nuovo costituendo museo a lui intitolato nell’aranciera di Villa Borghese a Roma (la convenzione con il Comune di Roma prevede, secondo il desiderio del collezionista di implementare la conoscenza dell’arte contemporanea, che le sue mostre siano esposte a rotazione anche a Cosenza secondo accordi con la Soprintendenza); Carlo Bilotti, che vive ormai da tempo negli Stati Uniti, non ha infatti mai perso i contatti con l’Italia e Cosenza, sua città natale alla cui Galleria Nazionale nello scorso giugno 2004 ha donato una splendida scultura in bronzo di Emilio Greco. La collezione Bilotti si compone di dipinti, sculture e disegni di autori europei e americani tra i più rappresentativi nell’arte del Novecento. La scelta operata in occasione della mostra propone opere di Picasso, Chagall, Dalì, De Chirico, Dubuffet, Ernst, Greco, Matisse, Mirò, Rotella, Severini, Tapies e Warhol. Capolavori che, nel loro insieme, garantiscono una perfetta visione unitaria dell’arte del Xx secolo. Vi sono per esempio i bellissimi Buste de Femme (Françoise Gilot) (1953) di Picasso, Les Musìciens (1957) di Chagall, le Etruscan Scene: Female Ritual Dance I and Ii (1985) di Warhol e, tra le più recenti, Carlo with Dubuffet in the Background (1994) di Larry Rivers. La mostra costituisce dunque un omaggio della Soprintendenza e dell’Amministrazione comunale di Cosenza ad un concittadino di prestigio nella storia del collezionismo d’arte e ugualmente l'opportunità unica e irripetibile di venire a contatto con un patrimonio artistico privato altamente significativo dal punto di vista scientifico. Inoltre la presenza, pur temporanea, di queste eccellenti opere si unisce idealmente e spazialmente alla preziosa raccolta di 65 disegni di Umberto Boccioni già della collezione Bilotti e acquistati dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali per la Galleria Nazionale di Cosenza. Opere ivi esposte da due anni come nucleo iniziale di un centro espositivo di arte contemporanea, presto nuovo polo museale nella regione Calabria. Viene dunque a crearsi una sorta di ambiente sinergico che costituisce un'eccezionale opportunità, unica e irripetibile, non solo per gli studiosi e gli appassionati di arte contemporanea, ma soprattutto per molti di quei giovani studenti che per la prima volta vedranno esposti nella loro regione capolavori di autori di grandissimo prestigio. Soprintendenza per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico della Calabria Tel. 0984 793748 - fax 0984 793602 Numero verde: 800.697.616
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