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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 16 Febbraio 2005
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L’ASSOCIAZIONE DEI COSTRUTTORI DI MACCHINE UTENSILI, ROBOT E AUTOMAZIONE PRESENTA IL MADE IN ITALY DI SETTORE IN INDIA |
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Cinisello B (Mi) 16 febbraio 2005 - A New Delhi, dal 14 al 18 febbraio 2005 avrà luogo presso il Padiglione 18 del complesso fieristico Pragati Maidan l’iniziativa “Italy & India Business Week”, evento espositivo che verrà arricchito da forum imprenditoriali, workshop e seminari, convegni ed iniziative mirate a presentare al vasto pubblico coinvolto l’eccellenza del made in Italy. La manifestazione, organizzata da Ice, Confindustria e Abi, è stata programmata in occasione della visita a New Delhi del Presidente della Repubblica Ciampi al fine di rilanciare e, nel contempo, rafforzare le relazioni di carattere politico ed economico con l’India, un Paese la cui economia sta seguendo ritmi di crescita ormai secondi solo a quelli della Cina. Ucimu-sistemi Per Produrre, l’associazione dei costruttori italiani di macchine utensili, robot e automazione, sarà presente all’evento sia nello spazio espositivo coordinato da Federmacchine, la federazione nazionale che raggruppa i costruttori di beni strumentali, sia con una presentazione organizzata il giorno 16 febbraio, al quale sono stati invitati operatori commerciali e esponenti dei media. Il presidente di Ucimu-sistemi Per Produrre, Alberto Tacchella, ha sottolineato la valenza del mercato indiano per i costruttori italiani: “l’India è fra i mercati più interessanti per l’offerta italiana di settore e lo dimostrano i dati positivi che le nostre esportazioni hanno registrato negli ultimi anni”. Nel 2003 le vendite di macchine utensili italiane in India sono cresciute, infatti, del 20,6% rispetto all’anno precedente, raggiungendo i 13,7 milioni di euro. Si tratta di un risultato ancor più positivo se si considera che le esportazioni italiane, nello stesso anno, sono calate, complessivamente, del 4,9% rispetto al 2002. Il trend positivo è proseguito anche nei primi nove mesi del 2004 con un incremento del 42,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. In dettaglio, il buon risultato ottenuto sul mercato indiano è stato determinato dall’incremento sia del comparto asportazione, che rappresenta il 68,3% del totale export, aumentato del 5,5%, che del comparto deformazione, cresciuto del 74,3%. Ha sottolineato Alberto Tacchella: “vediamo con estremo favore iniziative volte a presentare l’eccellenza del made in Italy e della macchina utensile italiana che rappresenta sicuramente uno dei fiori all’occhiello della produzione nazionale. Ai vertici, da anni, delle graduatorie internazionali di settore, sia per produzione che per esportazione, i costruttori italiani hanno saputo farsi apprezzare sui mercati più eterogenei, grazie alla capacità di proporre soluzioni mirate per ogni esigenza produttiva, grazie a un’offerta di tecnologia, servizio, personalizzazione, qualità”. In base ai dati di preconsuntivo 2004, la produzione dell’industria italiana costruttrice di macchine utensili, robot e automazione è cresciuta del 2% (a prezzi correnti) rispetto al valore registrato nel 2003, attestandosi a 4.110 milioni di euro. Tale risultato è stato determinato soprattutto dal buon andamento della domanda internazionale, che ha fatto registrare esportazioni per un valore di 1.985 milioni di euro, in crescita del 7,2% rispetto all’anno precedente.
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