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Notiziario Marketpress di
Giovedì 17 Febbraio 2005
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DA OGGI IL NUOVO REGOLAMENTO COMUNITARIO SU NEGATO IMBARCO, CANCELLAZIONE E RITARDO AEREO IL PUNTO DI VISTA DI ALBERTO CORTI, DIRETTORE GENERALE ASTOI |
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Milano, 17 febbraio 2005 - Il regolamento comunitario 261/2004 in materia di compensazione ed assistenza ai passeggeri in caso di negato imbarco, di cancellazione del volo o di ritardo prolungato abroga oggi la precedente disciplina dell’overbooking espressa dal regolamento comunitario 295/1991 ed introduce interessanti novita’ in tema di protezione del viaggiatore. ‘Innanzitutto’ rileva Alberto Corti, direttore generale Astoi, ‘le nuove norme si estendono non solo al caso di negato imbarco, al vero e proprio overbooking aereo, ma anche alla cancellazione ed al ritardo prolungato, ampliando sensibilmente la tutela del viaggiatore, anche con un incremento della compensazione pecuniaria prevista per le prime due fattispecie’.’Ma la differenza piu’ significativa’ commenta il direttore generale dell’associazione ‘risiede pero’ nella piena equiparazione tra voli di linea e voli charter, anche inclusi in pacchetti turistici tutto compreso, gia’ disciplinati dalla Direttiva Comunitaria 90/314 e dal d.Lgs. 111/95 in Italia’. ‘Con questo nuovo impianto normativo, sollecitato ed espressamente richiesto da Astoi in sede di lavori preparatori del regolamento’ prosegue Alberto Corti ‘si supera una dicotomia obsoleta e si individuano obblighi e responsabilita’ anche dei vettori charter, coinvolgendoli, oltre che nel risarcimento, anche nell’assistenza all’utenza coinvolta nel disagio’. ‘Finalmente quest’area di intervento’ conclude Corti ‘non sara’ piu’ prerogativa esclusiva dei tour operator’.
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