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Notiziario Marketpress di
Venerdì 18 Febbraio 2005
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TUNISIA / SUCCESSO OLTRE OGNI PREVISIONE: BEN 450.000 I TURISTI ITALIANI NEL 2004. IL MINISTRO DEL TURISMO TIJANI HADDAD: “LA TUNISIA è IL PAESE CHE OFFRE IL MIGLIOR RAPPORTO QUALITà/PREZZO. ECCO PERCHé SI CONFERMA LA PRIMA DESTINAZIONE TURISTICA DELL’AFRICA E DEL MONDO ARABO”
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Lo scorso anno ben 450.000 turisti italiani hanno scelto la Tunisia come meta delle loro vacanze: l’obiettivo dell’Ente del Turismo Tunisino di riuscire ad attirare nel 2004 almeno 400.000 visitatori dal nostro Paese è stato ampiamente superato e si prevede un ulteriore incremento dei dati nel 2005. Il Ministro del Turismo della Tunisia, Tijani Haddad, già Presidente dell’Ordine Internazionale dei Giornalisti Turistici, in Italia per presenziare alla BIT, ha sottolineato come sia l’alta qualità dei prodotti tunisini, proposti a prezzi davvero competitivi, il fattore determinante che ha reso la Tunisia prima destinazione turistica dell’Africa e del mondo arabo, con 6.000.000 turisti complessivi nel 2004 e un incremento rispetto al 2003 del 17,3% . “Nel 2004 sono state superate tutte le aspettative: 50.000 ospiti italiani in più rispetto all’obiettivo, con un incremento relativo al 2003 pari a circa il 18%” –ha affermato il Ministro Tijani Haddad–. “Attraverso il lavoro dei tour operator, una campagna pubblicitaria mirata, una serie di attività promozionali declinate sul prodotto e investimenti per 5.336.000 di Dinari (pari a circa 3 milioni e 800 mila euro), siamo riusciti a far conoscere al pubblico le molteplici potenzialità turistiche della Tunisia - non solo mare, ma anche golf, talassoterapia, archeologia, ecologia, Sahara, sport - e a far comprendere come il nostro Paese sia in grado di offrire sempre il meglio in termini di qualità ai prezzi più competitivi. Inoltre, a mio parere, siamo stati implicitamente favoriti nella promozione dei nostri prodotti dalla difficile congiuntura internazionale che, unita ad una tendenza generale a ridurre la durata delle vacanze, ha stimolato l’incremento di un turismo a breve raggio”. Nel 2004 hanno scelto la Tunisia come meta delle loro vacanze soprattutto turisti del Nord Italia (il 66%) seguiti da quelli del Centro (il 21%); pochi i visitatori dal Sud e dalle Isole (solo il 13%). Per quanto riguarda le tipologie di vacanza, sono cresciuti sensibilmente il turismo sportivo, sahariano e, soprattutto, quello legato a salute e benessere, un’area in cui il paese sta investendo moltissimo. Resta comunque forte il turismo balneare, preferito dalla maggior parte degli italiani. Nella classifica delle regioni predilette, il primato spetta a Djerba, seguita da Hammamet, Monastir, Sousse e Tunisi. Il flusso turistico ha un andamento ancora stagionale: si concentra prevalentemente nella stagione estiva (si sono registrate 54.000 presenze in giugno, 69.000 in luglio, 46.000 in settembre), con una punta di presenze in agosto (121.000 turisti nel 2004, +18.2% rispetto al 2003). E che la Tunisia stia guardando alla ‘qualità’ come un “must” da perseguire a 360°, lo dimostrano anche gli investimenti che lo stesso Governo e i privati tunisini stanno attuando, unitamente a quelli degli stranieri che stanno puntando alla Tunisia come a un vero cavallo di razza del turismo. In cantiere ci sono investimenti per 855 milioni di Dinari (circa 613 milioni euro) per realizzare nuove strutture alberghiere ed estenderne alcune già esistenti. Capitali stranieri stanno contribuendo allo sviluppo del settore turistico con investimenti per 361 milioni di Dinari (260 milioni di Euro), di cui 9 milioni (6 milioni e 400 mila Euro) spesi nel durante il 2004. Il piano di sviluppo del governo prevede che al 2006 verranno realizzati 38.000 nuovi posti letto (attualmente sono 225.000), bar, ristoranti e centri d’animazione per un investimento complessivo di 1 miliardo e 65 milioni di Dinari (circa 760 milioni di Euro). Il Paese, tuttavia, grazie al clima favorevole e alle molteplici offerte speciali, è una meta di vacanza ideale tutto l’anno, sia per soggiorni lunghi sia per weekend, e si presta a soddisfare le esigenze di target diversi, in primis quello familiare. Vanta inoltre una capacità ricettiva ampia e articolata che ha visto nel 2004 un incremento complessivo di posti letto pari a 4.342 unità grazie a un investimento di 1.506.000 Dinari (oltre 1 milioni 70 mila euro) nelle 11 nuove unità alberghiere. La Tunisia, il paese arabo più moderno ha un potenziale di sviluppo ancora enorme, in particolare nei confronti dell’Italia, favorita dalla vicinanza e dalla facilità di collegamenti fra le principali città e le mete turistiche tunisine. Nel 2004 l’Italia, con i suoi 450.000 visitatori, è diventata per la Tunisia il terzo mercato turistico di riferimento, dopo Francia e Germania, superando nelle statistiche l’Inghilterra. Obiettivo 2005, accogliere 475.000 turisti italiani, confermando così il trend di crescita di quest’anno e consolidando la propria posizione quale destinazione leader del sud del Mediterraneo.Infolink: www.tourismtunisia.com
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