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Notiziario Marketpress di
Martedì 22 Febbraio 2005
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LA MECCANICA AGRICOLA ITALIANA ALLA MOSTRA INTERNAZIONALE “AGRA “ DAL 22 AL 26 FEBBRAIO LA FIERA DEL LEVANTE PORTA IN BULGARIA AZIENDE ITALIANE DEL COMPARTO AGRICOLO
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Bari, 22 febbraio 2005 - Tappa in Bulgaria per le imprese che rappresentano il made in Italy nel settore agricolo. Coordinate dalla Fiera del Levante, 10 aziende nazionali si presenteranno ai buyers del comparto dal 22 al 26 febbraio nella città di Plovdiv, in occasione della mostra internazionale Agra. L’appuntamento si inquadra nel programma di presenze espositive nell’area dei Balcani che la Fiera barese ha inaugurato nel 2004 e che ha già portato decine di aziende italiane del settore sulla ribalta delle più importanti manifestazioni della filiera agroalimentare. Obiettivo dell’iniziativa è quello di favorire l’internazionalizzazione delle imprese italiane nei Balcani, consentendo loro la partecipazione, a costi contenuti, ad eventi fieristici di rilievo e garantendo assistenza logistica e al business. Agra è la prima mostra all’estero cui la Fiera del Levante prenderà parte nel 2005: nell’ambito del “network fieristico” realizzato dall’ente barese nei Balcani e nel Mediterraneo, seguiranno nei prossimi mesi le presenze a fiere in Libia e Romania e la realizzazione della 7^ Fiera del Levante in Albania. Giunta alla 14^ edizione, Agra è la più grande manifestazione in Bulgaria dedicata all’agricoltura. Nel 2004 ha ospitato 513 espositori e oltre 24.000 buyers provenienti da tutta l’area balcanica. All’esposizione italiana, nel padiglione 2 della Fiera di Plovdiv, prendono parte aziende che operano nei principali comparti merceologici della manifestazione: macchinari e sistemi per l’agricoltura; macchine ed attrezzature per l’allevamento del bestiame; antiparassitari e fertilizzanti per piantagioni; semi e sementi; imballaggi e macchinari per imballaggio di prodotti dell’agricoltura. Tra i marchi più noti, Imperatore & Smaldini, Semenzoo Italy, Mge e Sanigen. Alle imprese italiane la Bulgaria offre interessanti opportunità di sviluppo, sia sul versante degli scambi, sia su quello degli investimenti e delle partnership. Il Paese è in netto sviluppo, con un Pil che cresce ad un tasso superiore al 5% annuo, e nel 2007 entrerà a far parte dell’Unione Europea. Per quanto riguarda l’export, l’Italia si conferma al terzo posto dopo Germania e Federazione Russa. Tra i beni di consumo importati figurano medicinali, grano e animali. Il comparto agricolo, in particolare, è fra quelli trainanti dell’economia bulgara: il governo punta sulla collaborazione con i paesi Europei per modernizzare il suo apparato produttivo.
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