MELIORBANCA: PIANO STRATEGICO 2004-2006 TARGET 2006 RISULTATO OPERATIVO: OLTRE 100 MLN DI EURO MASSA IN GESTIONE: 5 MLD DI EURO
Milano, 26 febbraio 2004 – Meliorbanca ieri ha reso noto le linee guida del piano strategico 2004-2006 approvate dal Consiglio di Amministrazione. E’ il primo piano approvato dopo la quotazione in Borsa avvenuta nel dicembre del 2000. Il piano prevede una crescita della redditività, un miglioramento del profilo di efficienza e una attenta gestione del profilo di rischio. La strategia del Gruppo si focalizza sulla crescita del valore per gli azionisti attraverso il continuo sviluppo di tutte le attività core e il rafforzamento del settore del consumer banking. Il piano conferma la priorità strategica delle attività di risparmio gestito, nelle quali Meliorbanca già vanta una posizione di rilievo e prevede il rafforzamento del settore del consumer banking, dove già è presente nei comparti della cessione del quinto dello stipendio e dell’erogazione di mutui prima casa. Meliorbanca intende crescere nel mercato del consumer banking grazie ad accordi commerciali con partner strategici dotati di reti distributive. E’ previsto un recupero di efficienza, da conseguirsi grazie ad un programma di razionalizzazione delle strutture e di contenimento dei costi. Nel triennio di piano Meliorbanca intende infine perseguire una attenta gestione del profilo di rischio, attraverso una maggiore diversificazione dei ricavi, della composizione del portafoglio crediti, delle fonti di raccolta e mediante una progressiva contrazione del portafoglio titoli di proprietà. I principali obiettivi del piano possono essere sintetizzati nei seguenti target previsti per il 2006: risultato operativo di oltre 100 milioni di euro; Massa in gestione di 5 miliardi di euro; Cost income ratio inferiore al 50%; Non interest income sempre maggiori dei costi totali; Volumi del consumer banking almeno pari al 40% del totale delle attività creditizie; Raccolta da clientela: un terzo del funding totale; Portafoglio di proprietà: non superiore a 150 milioni di euro.