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Notiziario Marketpress di Lunedì 28 Febbraio 2005
 
   
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  IL COMUNICATTIVO TEMI E OSPITI DAL 28 FEBBRAIO AL 4 MARZO: “GENITORI E FIGLI SEPARATI DAL LINGUAGGIO”  
   
  Roma, 28 febbraio 2005 - Lunedì 28 febbraio “Colleziono quindi comunico” Gian Stefano Spoto, vicedirettore Raidue. Per la rubrica “Colpo Grasso” in cui ogni settimana viene data voce a un personaggio dello spettacolo “maltrattato” dal critico Aldo Grasso interviene il conduttore di “Cronache marziane” Fabio Canino. Il collezionismo è un fenomeno coinvolgente e affascinante. La passione per la raccolta di oggetti è antica come l’uomo per gli stimoli e i piaceri che comporta. Ogni collezione è figlia della propria epoca. Negli anni Settanta si raccoglievano i miniassegni emessi per far fronte alla scarsità di moneta poi fu la volta degli adesivi per le automobili e quindi degli orologi Swatch. Negli anni ’90 fu il turno delle tessere telefoniche e delle sorpresine negli ovetti Kinder. L’avvento di Internet ha dato grande impulso al collezionismo che grazie alla Rete ha visto una eccezionale propagazione di offerte. C’è persino chi ama collezionare fazzoletti di carta, vasi da notte, sacchetti per il mal d’aria e molto altro ancora in un crescendo rossiniano. Martedì 1° marzo “Genitori e figli separati dal linguaggio” Maria Concetta Mattei, giornalista Tg2. Antonio Marziale, presidente Osservatorio sui diritti dei minori. Per la rubrica “Il libro ad alto tasso comunicativo” “La responsabilità sociale dell’impresa” di Paolo Ricci (Francoangeli). La famiglia è diventata il contesto sociale dove meno si comunica. Il salto generazionale genitori-figli è minimo se rapportato alla differenza di anni ma è enorme se rapportato ai mutamenti sociali e culturali di questi ultimi anni. Secondo una ricerca Demoskopea il 51% degli italiani tra i 30 e i 55 anni con figli incontra molte difficoltà a farsi ascoltare e devono fare i conti con la perdita di autorità del loro ruolo genitoriale. È una situazione che è andata sempre più accentuandosi via via che si trasformavano le abitudini e gli stili di vita. Ma la famiglia resta comunque un punto fermo per il processo di integrazione sociale dei giovani che vedono molte incertezze attorno a sé. Mercoledì 2 marzo “Genitori e figli: quale comunicazione” Patrizia e Giada De Black. Per la rubrica “Il Comunicattivo in direzione”, ideata per illustrare i compiti, i ruoli, lo stile e le finalità che diversificano i vari media italiani interviene il direttore del quotidiano “Libero” Vittorio Feltri. Il conflitto genitori-figli è sempre esistito ma ora pare essersi accentuato. Le classi di età diventano sempre più indefinite, sfumate. Si può avere qualunque età e fare qualsiasi cosa. È immaturità o semplice voglia di non rinunciare a ciò che piace? Il Rapporto Italia 2005 presentato a gennaio scorso da Eurispes conferma la tendenza, divenuta ormai fenomeno sociale, dell’estensione dei tempi di permanenza dei giovani nella famiglia di origine. Italia paese di mammoni, dunque? È una teoria molto diffusa ma in realtà sono molteplici le cause che provocano una lunga permanenza dei figli nella casa dei genitori tra le quali il carovita. Giovedì 3 marzo: “Fotografia, la comunicazione è un’immagine fissa” Oliviero Toscani, fotografo. Licia Papini, presidente Fondo internazionale Orvieto fotografia. Per la rubrica “Pungilingua” interviene il presidente dell’Accademia della Crusca Francesco Sabatini. Con la diffusione del computer si diffondono anche le fotocamere digitali, efficace e veloce mezzo di comunicazione. Sono passati quasi due secoli da quando un certo Herschel gettò le basi della chimica fotografica moderna e scoprì la proprietà del tiosolfato di sodio di fissare l’immagine fotochimica in modo stabile. La fotografia, così come la vediamo oggi, al pari di tutte le scoperte tecnico-scientifiche, è progredita nel tempo. Ora le macchine fotografiche sono così piccole che possono stare ovunque e persino il cellulare può scattare immagini mentre una volta occorreva avere dei bei muscoli per portare in giro le ingombranti attrezzature fotografiche. Venerdì 4 marzo Il “Confessionale del Comunicattivo” Loredana Lecciso, la compagna di Al Bano divenuta popolare per alcune sue discusse apparizione in tv è l’ospite di questa settimana. Parla del suo fenomeno mediatico e di televisione. Per intervenire sul forum del Comunicattivo e ascoltare le puntate: www.Ilcomunicattivo.rai.it  
     
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