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Notiziario Marketpress di Lunedì 28 Febbraio 2005
 
   
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  I LUOGHI DE "LA SAPIENZA" MOSTRA IN OCCASIONE DEL SETTIMO CENTENARIO DELL'UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI ROMA  
   
  Roma, 28 febbraio 2005 - prile 1303: ha inizio la lunga, secolare storia dell'Università degli Studi di Roma "La Sapienza" con la bolla di Papa Bonifacio Viii che istituisce lo Studium Urbis, uno "Studio" creato nella città di Roma - Urbs Urbium - aperto a tutti i settori della cultura e a tutti coloro che si recano nella città sede del ministero apostolico del papato. Nell'ambito delle iniziative volte a celebrare i Settecento anni di vita dell'Università, nasce la mostra "I luoghi de 'La Sapienza'", ospitata nella cornice del Complesso del Vittoriano dal 25 febbraio al 16 marzo. L'esposizione, promossa dall'Università degli studi di Roma "La Sapienza" in collaborazione con il Comune di Roma - Assessorato Lavori Pubblici, Manutenzione Urbana e Attuazione Strumenti Urbanistici, Assessorato alle Politiche Culturali - e la Provincia di Roma - Assessorato alle Politiche della Cultura, della Comunicazione e dei Sistemi Informativi -, vuole raccontare attraverso documenti d'archivio, foto, disegni, grafici e oggetti provenienti da ben diciotto Musei della Sapienza, i fecondi rapporti tra Roma e la sua Università, dalla sua formale fondazione nel 1303 fino ai nostri giorni. L'intera iniziativa si avvale della collaborazione congiunta di varie Facoltà e Dipartimenti quali la Prima Facoltà di Architettura "Ludovico Quaroni", la Facoltà di Architettura "Valle Giulia", il Dipartimento di Architettura e Urbanistica per l'Ingegneria (Dau), il Dipartimento di Storia dell'Architettura Restauro e Conservazione dei Beni Architettonici (Dsarc), la Scuola Speciale per Archivisti e Bibliotecari, il Centro Interdipartimentale di Scienza e tecnica per la conservazione del Patrimonio Storico e Architettonico (Cistec), il Centro Interdipartimentale di Studi e Ricerche sulle popolazione e le società di Roma (Cisr). La mostra "I luoghi de 'La Sapienza'" si avvale di un importante Comitato scientifico composto da Gianni Orlandi - Presidente, Bartolomeo Azzaro, Lucio Valeria Barbera, Marta Calzolaretti, Paolo Colarossi, Attilio De Luca, Maurizio Fallace, Stefano Garano, Carlo Giavarini, Luigi Londei, Giuseppe Manacorda, Raffaele Panella, Aldo G. Ricci, Laura Ricci, Eugenio Sonnino. La rassegna è organizzata e realizzata da Comunicare Organizzando di Alessandro Nicosia. La mostra Come sottolinea il Magnifico Rettore Renato Guarini "La storia de "La Sapienza" è anche una storia di luoghi, un lungo percorso di incontri con la città di Roma. Nei settecento anni di esistenza della nostra università questo rapporto con il territorio ha assunto forme diverse, ma è rimasto sempre vivo e costante. Sin da quando l'università trovò collocazione nello storico palazzo della Sapienza, costruito appositamente alla fine del '500 e poi arricchito della bellissima Chiesa di Sant'ivo opera del Borromini, fu chiaro che "La Sapienza" era un elemento non trascurabile né casuale dell'assetto della città: lo sviluppo dello Studium Urbis avrebbe condizionato quello dell'Urbs e viceversa. Per secoli il cuore della vita universitaria fu nel centro di Roma, nell'area tra corso Rinascimento e il Pantheon; i famosi caffè del rione Sant'eustachio erano i caffè degli studenti. Quando nel 1935 "La Sapienza" si trasferì nella nuova sede fuori le mura, nella cittadella di impianto razionalista realizzata da Marcello Piacentini, solo apparentemente l'università si appartò rispetto alla città. La costruzione della città universitaria si inseriva in realtà in un progetto organico di sviluppo dell'area rimasta vuota a ridosso del Policlinico, inaugurato ai principi del '900". Dunque, la mostra "I luoghi de 'La Sapienza'" testimonia come a partire dalla sua fondazione nel 1303 la storia e lo sviluppo dell'Università "La Sapienza" si siano intrecciati con le sorti di Roma e come la sua "espansione" abbia profondamente interagito con il territorio della capitale. Obiettivo fondamentale dell'esposizione è quello di illustrare cronologicamente e sotto un profilo scientifico l'evoluzione e gli insediamenti de "La Sapienza" all'interno della città. Da una parte, quindi, si potrà ripercorrere l'evoluzione dell'istituzione universitaria attraverso documenti d'archivio, atti, oggetti, grafici, organizzati secondo criteri storico-cronologici, dall'altra si analizzeranno gli insediamenti dell'Università nella città nei loro aspetti tipologici, stilistici e urbanistici. La felice convivenza tra Roma e "La Sapienza" è documentata dalle sei sezioni dell'esposizione che spaziano da Le sedi storiche a La Città Universitaria, da La Valle delle Accademie a I nuovi luoghi de La Sapienza- la città e i quartieri, da Le nuove sedi de La Sapienza a La Sapienza per i monumenti di Roma. Notevole l'intervento di diciotto Musei de "La Sapienza" che hanno collaborato all'iniziativa attraverso il prestito di interessanti reperti storici: il Museo dell'Arte Classica, il Museo delle Origini, il Museo del Vicino Oriente, il Museo di Anatomia Comparata, il Museo di Antropologia, di Chimica, di Etruscologia ed Antichità Italiche, di Fisica, di Geologia; ed ancora il Museo di Idraulica, di Matematica, di Merceologia, di Mineralogia, di Paleontologia, di Storia della Medicina, di Zoologia, il Museo Erbario e l'Orto Botanico. La mostra è arricchita da sezioni complementari che ampliano la conoscenza della Storia e dei Luoghi della Sapienza: "La Sapienza per la conservazione del patrimonio storico - architettonico" curata dal Cistec che illustra quanto "La Sapienza" fa per il recupero e la salvaguardia dei monumenti a Roma e l'Audiovisivo storico sui Luoghi della Sapienza a cura del Cisr. Roma, Complesso del Vittoriano Ala Brasini, Via San Pietro in Carcere venerdì 25 febbraio - mercoledì 16 marzo 2005. Per informazioni: tel. 06/6780664  
     
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