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Notiziario Marketpress di Lunedì 28 Febbraio 2005
 
   
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  SELLARONDA SKIMARATHON DEI RECORD LUNGER E GERARDINI SU TUTTI (600) RITIRATO MAURILIO DE ZOLT COL FIGLIO "KO" FREDDO PUNGENTE (-15°) E NEVICATA NELLA NOTTE  
   
  Trento, 28 febbraio 2005 - Sono stati oltre 600 gli appassionati di sci alpinismo a dar vita, ieri notte, ad una Sellaronda Ski Marathon che rimarrà negli annali. Una gara di per sé affascinante, resa più difficile da un’alternante nevicata e soprattutto dal freddo rigido in quota, in particolare sui quattro splendidi passi dolomitici Pordoi, Sella, Gardena e Campolongo che i concorrenti hanno dovuto superare per affrontare i 42 chilometri di percorso e i 2700 metri di dislivello, transitando nelle quattro valli ladine di Fassa, Gardena, Badia e Livinallongo. Una gara da incorniciare perché, dopo tre anni, l’altoatesino Hansjoerg Lunger ed il bellunese Alberto Gerardini hanno ritoccato il record che vantavano due eccellenti atleti, che rispondono al nome di Fabio Meraldi e Carlo Battel. La gara è scattata alle 6 di pomeriggio ad Arabba (Bl) quindi i concorrenti hanno subito affrontato la dura salita che li ha portati in vetta al Passo Pordoi. La prima fase di gara è sembrata lenta, forse anche per la nevicata che ha costretto i concorrenti a spingere più del previsto. Se la salita notturna con le pelli sotto gli sci, alla sola luce del faretto fissato sul casco, non è stata un’impresa ardua, la discesa lungo le piste della Val di Fassa ha fatto la differenza. Da un certo punto di vista la gara di testa è stata abbastanza monotona, con Lunger e Gerardini sempre al comando da soli, scrollatisi di dosso tutti i rivali fin dal passaggio al passo Pordoi. Al cambio pelli di Canazei la coppia di testa - del resto nemmeno tanto affiatata visto che Lunger inizialmente si era iscritto con la figlia e solo successivamente ha deciso di correre con Gerardini - aveva già un discreto margine sugli attesi Molin-fontana, entrambi bellunesi e dati per favoriti. I trentini Antiga e Daz hanno cercato inizialmente di rimanere appiccicati alla seconda coppia, ma il ritmo era troppo elevato. A fare selezione poi ci si è messo anche il freddo. Dopo Canazei i concorrenti hanno dovuto affrontare l’interminabile salita verso il Passo Sella. Temperature intorno ai -15° hanno messo in ginocchio i meno allenati. E proprio allo scollinamento del Passo Sella si è ritirato un nome illustre dello sci nordico, quell’intramontabile Maurilio De Zolt che era in gara col figlio Luca. E’ stato proprio quest’ultimo, ancora con i postumi dell’influenza, a dare forfait a causa dei crampi costringendo, secondo regolamento, anche il compagno di squadra all’abbandono. "Peccato ritirarsi – ha detto Maurilio De Zolt – io mi sentivo davvero in forma e fino a quel punto eravamo messi bene. Mi ero allenato con dei bei "lunghi", Luca è stato a letto fino a pochi giorni fa ed era a corto di allenamento. Fino a quel punto mi sono divertito moltissimo, voglio ritentare nel 2006". E quando gli chiediamo se ha sofferto il freddo ci risponde: "Se sei allenato il freddo non lo senti, è quando sei stanco che paghi caro. Io sono in forma, avrei continuato anche da solo, ma c’era il regolamento da rispettare…". Lunger e Gerardini hanno scollinato per primi anche in Val Gardena ed in Val Badia, facile poi per loro piombare sul traguardo di Arabba e chiudere la gara con una virata nella neve fresca che ha imbiancato gli spettatori i quali, nonostante il freddo, hanno atteso fin oltre mezzanotte gli arrivi dei partecipanti. Se Lunger era conscio delle proprie possibilità, molto sorpreso era invece Gerardini che ha tenuto un ritmo indiavolato: il cronometro si è fermato su 3h30’26", ben 59" in meno del record. Ma la loro prestazione acquista maggior rilievo se si considera che i secondi classificati, Molin-fontana, hanno impiegato ben 4 minuti in più ed i terzi ben oltre 7’. Insomma, ancora una volta la Sellaronda Skimarathon ha riservato grosse emozioni ed ha operato una netta selezione. Anche tra le donne il dominio è stato netto: le trentine Roberta Secco e Orietta Calliari hanno vinto alla grande e, tutto sommato, con un tempo (4h32’26") di tutto rispetto visto che si sono classificate 68.E assolute ed anche loro hanno abbassato il record detenuto da Carla Jellici e Michela Rizzi stabilito nel 2003, e giunte seconde quest’anno staccate di 17’. Sul podio sono finite anche Sandra Alchini ed Angela Stefani. Le coppie che hanno tagliato il traguardo in totale sono state 271; l’ultima, mista e formata da Raimondo Durin e Giuliana Pavlica, ha impiegato 6h39’55". Sellaronda Skimarathon 2005 - Classifica Maschile: 1) Lunger Hansjoerg-gerardini Alberto-03:30:26.4; 2) Molin Ivano -Fontana Luciano - 03:34:27.0; 3) Antiga Ivan -Daz Roberto - 03:37:43.0; 4) Fazio Fulvio -Fazio Alberto - 03:44:30.0; 5) Piazza Georg -Planker Martin- 03:48:01.4; 6) Pedrini Daniele -Illini Walter- 03:48:12.7; 7) Zorzi Francesco -Marta Franco- 03:48:32.4; 8) Piccoli Alessandro -Barattin Raul- 03:51:33.3; 9) Elsler Martin -Innerkofler Eugen - 03:51:57.1; 10) Santin Oswald -Dorfmann Manfred - 03:52:13.7. Classifica Femminile: 1) Calliari Orietta-secco Roberta - 04:32:26.3; 2) Rizzi Michela-jellici Carla - 04:49:21.9; 3) Alchini Sandra-stefani Angela - 04:53:53.0; 4) Fusi Marika-bones Bice - 05:23:00.9; 5) Rossi Sabrina- Parolini Brunella -05:53:21.8; 6) Degiampietro Denise-puntel Tiziana - 06:21:52.4 www.Sellaronda.it  
     
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