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Notiziario Marketpress di
Venerdì 04 Marzo 2005
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Web moda & tendenze |
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LA MODA COME PASSIONE E COME PROFESSIONE
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Cinquant’anni di moda italiana in mostra al Castello Sforzesco. Tessuti, stili di vita, cambiamenti e l’ultimo mezzo secolo di storia italiana visti attraverso la donazione di abiti, accessori e tessuti di Silvana Bernasconi, una tra le più importanti giornaliste italiane del settore. Per l’occasione, sono state allestite le nuove sale panoramiche della Rocchetta destinate ad ospitare esposizioni dedicate alla moda e al tessile, da poco restaurate, dove le donazioni della Bernasconi resteranno in mostra dal 26 febbraio al 31 maggio. I capi sono per la maggior parte confezionati con tessuti di seta Taroni, l'azienda comasca di proprietà di Giampaolo Porlezza, marito di Silvana Bernasconi, e testimoniano i rapporti di collaborazione stretti in quei decenni fra l'industria serica lariana e le più famose griffe italiane e francesi. La mostra, accompagnata da un catalogo, presenta una selezione della donazione, con modelli di Curiel, Veneziani, Tizzoni, Cardin, Saint Laurent, Capucci, Schön, Valentino, Krizia, Missoni e molti altri, accompagnati da materiale iconografico d'epoca e da una scelta di fotografie tratte dagli album personali di Silvana Bernasconi. Con questa iniziativa la direzione del Museo intende far conoscere questa importante collezione di moda contemporanea ed iniziare un’attività di valorizzazione del fondo vestimentario conservato al Museo, comprendente abiti, accessori e tessuti di tutte le epoche, senza dimenticare i figurini, le riviste, le fotografie e il materiale pubblicitario della Raccolta delle Stampe Achille Bertarelli. L’allestimento, curato da Enrica Morini, Margherita Rosina e dalla società Olgiati di San Vittore Olona, da cinquant’anni leader del settore, è stato ideato e studiato sia per ricreare un’ambientazione museale all’interno delle sale del Castello, sia per realizzare un percorso che conduca i visitatori attraverso mezzo secolo di storia italiana letta con la creatività delle grandi griffe internazionali. “Abbiamo cercato – commenta Maurizio Olgiati, presidente della società allestitrice – di creare un ambiente che riporti in luce il “made in Italy”. In un periodo così particolare per l’economia italiana, ci siamo sentiti di dover rendere anche a livello estetico quanto di eccellente è in grado di produrre la nostra industria”. Silvana Bernasconi, una delle più importanti giornaliste di moda del nostro paese, ha donato al Museo delle Arti Decorative del Castello Sforzesco una straordinaria collezione di abiti e accessori provenienti del suo guardaroba. Un centinaio di pezzi di alta moda, sartoria e prêt à porte che documentano la storia della moda dagli anni '50 ai primi anni '80, visti dal particolare punto di vista di una professionista che sulle pagine di Grazia, Linea Italiana, Harper's Bazaar Italia e Vogue scriveva delle ultime sfilate e dei cambiamenti di gusto. La mostra è satata inaugurata venerdì 25 febbraio. Da sabato 26, fino al 31 maggio, resterà aperta al pubblico con i seguenti orari: 9/17,30. Biglietto € 3,00 – ultimo ingresso alle 17. Chiuso il lunedì.
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