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Notiziario Marketpress di
Venerdì 04 Marzo 2005
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GIOCO QUINDI IMPARO! CONFRONTO SU ESPERIENZE E STRATEGIE DI DIDATTICA MUSEALE IL 18 E IL 19 MARZO AD ALBA. CONVEGNO NAZIONALE SUI BENI CULTURALI LABORATORI DIDATTICI - SEMINARI DI FORMAZIONE - SHOWROOM DELLE ESPERIENZE
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Forte del grande successo riscontrato negli anni passati, l’associazione Turismo in Langa, con il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dell'Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte, di Regione Piemonte, Provincia di Cuneo e Città di Alba, e in collaborazione con Tuttoscuola, organizza ad Alba (Cn) una due giorni nella quale saranno protagonisti i musei “a misura di bambino”: l'occasione sarà il Convegno Nazionale sulla Didattica Museale che si svolgerà nelle giornate del 18 e 19 marzo 2005. Questa tradizionale occasione di confronto sui beni culturali per il terzo anno consecutivo pone l’attenzione, sotto il titolo “Gioco quindi imparo!”, alla didattica museale. Il museo è sempre più amico dei bambini, interattivo, e capace al tempo stesso di coinvolgere anche gli adulti, agendo soprattutto sulle emozioni. Il convegno rappresenterà dunque un confronto approfondito su esperienze e strategie di didattica museale. Torneranno quindi a riunirsi i responsabili delle sezioni didattiche di molti prestigiosi musei italiani e dei musei per bambini che, sulla scia dei Children's Museums americani, si stanno diffondendo anche in Italia. Proprio la didattica, le cui tecniche e i cui metodi si sono, negli ultimi anni, notevolmente affinati e qualificati, si è dimostrata uno degli strumenti più efficaci su cui contare per avvicinare e coinvolgere le nuove generazioni sui temi che riguardano il patrimonio artistico e culturale del nostro Paese. A detta degli operatori della formazione, rappresenta oggi una sorta di passaggio obbligato per favorire la conoscenza, l’istruzione, l’educazione. La didattica, quindi, può essere uno strumento formidabile di dialogo culturale, che permette di avvicinare i ragazzi, ma anche altre tipologie di pubblico all'arte, alla scienza, alla storia, alla cultura, offrendo strumenti di comprensione, facendo scoprire nuovi punti di vista, ma soprattutto rendendo consapevoli le persone delle loro potenzialità, delle loro capacità. La didattica è diventata dunque il fil rouge che guida l’intera permanenza del visitatore nel museo e permette al museo stesso di raggiungere la propria mission e i propri obiettivi, in modo concreto. IL CONVEGNO 2005 - L'appuntamento del 2005 si configurerà dunque come un autentico evento di livello nazionale dedicato alla didattica museale. Saranno riproposti la sessione plenaria di discussione – cui come sempre saranno chiamati a portare il loro contributo prestigiosi esponenti del settore – e lo show room delle esperienze, con la finalità di fornire alle realtà museali presenti un’ulteriore occasione per farsi conoscere; sarà potenziata l’offerta dei laboratori didattici, con la possibilità per un numero più alto di classi di parteciparvi, così come quella dei seminari di formazione didattica per operatori e appassionati. SESSIONE PLENARIA - Dedicata al "confronto su esperienze e strategie di didattica museale", la sessione plenaria si svolgerà sabato 19 marzo, dalle ore 9 alle 13 circa, presso la sala "Marianna Torta Morolin" del Teatro Sociale di Alba e rappresenterà il momento conclusivo del convegno. Avrà come obiettivo quello di illustrare alcune delle più felici, innovative e interessanti esperienze della didattica museale di oggi in Italia. Durante l'incontro saranno messe a confronto esperienze di livello nazionale di didattica museale diverse per caratteristiche e linee guida, in modo tale da coinvolgere i diversi settori e destinatari della didattica (i bambini, le scolaresche, gli adulti, le famiglie, i disabili, il volontariato). Con tale incontro, animato da proiezioni e video, si risponderà quindi a un’esigenza di conoscenza e scambio richiesta, con sempre maggior forza, non solo dagli operatori del settore, ma anche dai visitatori dei musei, ormai sempre più esigenti e portatori di bisogni didattici specifici. Obiettivo del convegno è quindi quello di esplorare le risposte fornite dai più illustri musei italiani a visitatori con esigenze diverse, indagando le metodologie didattiche ritenute appropriate e adottate. Questa sezione del convegno vedrà la partecipazione di rappresentanti del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, della Regione Piemonte, della Soprintendenza per i Beni Archeologici del Piemonte, della Sezione Didattica della Soprintendenza Speciale per il Polo Museale Fiorentino, dei Musei del Comune di Genova, del Museo del Tessuto di Prato, del Museo Internazionale della Ceramica di Faenza, del Musinbà di Napoli, del Museo Tattile Statale Omero di Ancona. La partecipazione alla sessione plenaria del convegno è gratuita. SEMINARI DI FORMAZIONE - I seminari, che si svolgeranno nella giornata di venerdì 18 marzo con inizio alle ore 10, alle 14 ed alle 17, rappresentano il momento di formazione del convegno e sono pensati per consentire un momento di riflessione approfondita, confronto e aggiornamento di altissimo livello su temi specifici. A tale scopo sono stati progettati da Turismo in Langa in collaborazione con la Fondazione Fitzcarraldo di Torino e saranno curati da professionisti di grande prestigio e di livello nazionale, chiamati a illustrare le metodologie utilizzate per ideare, progettare, condurre i laboratori di didattica museale e ad affrontare temi specifici e di grande attualità nel settore della didattica. Possono risultare quindi particolarmente utili per insegnanti, professionisti e operatori che desiderino approfondire le loro conoscenze nel campo; ma sono altresì un’occasione preziosa per neolaureati o laureandi interessati a specializzarsi nel settore della didattica; e infine sono un appuntamento interessante per chi frequenti i musei in qualità di visitatore, o sia appassionato di arte in senso lato e voglia avvicinarsi a un tipo di fruizione attiva del museo. I tre seminari, condotti e tenuti dai responsabili della didattica di alcune strutture museali selezionate a livello nazionale non si limiteranno all'esposizione teorica ma scenderanno nel concreto con esemplificazioni pratiche. Vogliono infatti costituire un appuntamento di alto livello per portare l’attenzione del pubblico sulle opportunità che un numero sempre maggiore di musei offre per permettere visite davvero arricchenti e che, con modalità differenti, possono rappresentare occasioni di valorizzazione delle collezioni presso strutture museali di ogni tipo e dimensione.Per i seminari è confermata la presenza del Museo A Come Ambiente di Torino, dei Musei della Città di Torino, del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, del Museo della Scienza e della Tecnologia Leonardo Da Vinci di Milano, de L'Immaginario associazione culturale di Firenze, dei Musei del Comune di Genova. La partecipazione ai seminari di formazione sarà a pagamento. È necessaria la prenotazione. LABORATORI DIDATTICI PER LE SCUOLE - La città di Alba, nei suoi spazi più caratteristici, sarà il palcoscenico per allestire laboratori di didattica a disposizione dei bambini delle scuole della regione. Il Museo Civico "Federico Eusebio" e altri spazi del centro storico saranno dunque trasformati in spazi di gioco, di apprendimento, di creatività. Nell’intera giornata di venerdì 18 e nella mattinata di sabato 19 marzo, quindi, Alba diventerà città dell’arte e della scienza a misura di bambino. Verranno organizzate varie sessioni di attività per consentire alle scuole di prenotarsi per uno o più laboratori, a seconda della disponibilità di posti; le attività saranno dedicate in particolare ai bambini delle scuole elementari e medie. I laboratori didattici verranno organizzati dal Museo Tattile Statale Omero di Ancona, dal Museo Internazionale della Ceramica di Faenza e dal Musinbà di Napoli, dai Musei del Comune di Genova, da La Città dei Bambini di Genova e dal Museo Eusebio di Alba. La partecipazione ai laboratori didattici è gratuita. SHOWROOM DELLE ESPERIENZE - Come per l’edizione 2004 sarà allestita un’esposizione delle esperienze, in modo da mostrare le attività dei musei e le loro esposizioni. Al dibattito in sessione plenaria, ai seminari e ai laboratori si affiancherà quindi un ricco ”showroom” delle esperienze, cui saranno invitate a partecipare le più significative realtà museali italiane, con l’obiettivo sia di mostrare le esperienze delle realtà più grandi, sia di dare spazio a musei di medie e piccole dimensioni che sappiano proporre un’offerta di qualità. Per volere degli organizzatori, lo showroom non si svolgerà in uno spazio mussale, ma all’aperto, nel pieno centro storico di Alba (via Vittorio Emanuele II, l'antica "Via Maestra") in modo che i passanti – siano essi i residenti o i turisti che affollano la città per visitarne le preziose testimonianze architettoniche di età medievale – incuriositi, possano osservare in un luogo inusuale le offerte dei musei. In questo modo si renderà l’approccio al museo più semplice, immediato e divertente, e l’immagine dei musei risulterà più giovane e “amica”. Lo showroom delle esperienze sarà aperto a tutti. www.turismoinlanga.it
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