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Notiziario Marketpress di
Lunedì 07 Marzo 2005
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INTERNAZIONALIZZAZIONE: PIÙ VICINE LE IMPRESE DI ITALIA E GEORGIA FIRMATO UN ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA UNIONCAMERE E CAMERA DI COMMERCIO E INDUSTRIA DELLA GEORGIA |
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Roma 7 marzo 2005 – Assicurare lo scambio tempestivo di informazioni economiche e commerciali sui mercati dei rispettivi paesi; fornire informazioni sulle novità legislative di rilievo; offrire analisi sulle prospettive di sviluppo dei settori di interesse; dare informazioni sull’affidabilità di imprese-partner nei due paesi; organizzare fiere, convegni, seminari, conferenze ed altri eventi mirati a consolidare rapporti economico-commerciali; assistere le imprese nei casi di arbitrato, controllo qualitativo e quantitativo di import-export, della perizia e certificazioni merceologiche. Questi i principali contenuti dell’Accordo di collaborazione sottoscritto oggi a Roma tra Unioncamere e Camera di Commercio e Industria della Georgia. La firma è avvenuta alla presenza del Vice Ministro per le Attività Produttive, Adolfo Urso, in occasione della Visita di Stato del Presidente della Repubblica della Georgia Mikhail Saakashvili. A sottoscrivere l’Accordo sono stati il Vice Presidente di Uniocamere delegato all’internazionalizzazione, Augusto Strianese, e il Presidente dell’Ente camerale Georgiano, Jeml Inaishvili. L’accordo, in vigore a tempo indeterminato, intende avvicinare operativamente le piccole e medie imprese dei due paesi, sfruttando le competenze e le reti delle rispettive organizzazioni camerali per fornire strumenti concreti per conoscere ed operare nei rispettivi mercati. In virtù dell’accordo, le Camere potranno costruire rappresentanze e/o agenzie accreditate nei paesi partner. La crisi politica seguita alle elezioni parlamentari del novembre 2003, sfociata nella cosiddetta "rivoluzione delle rose", ha portato all'insediamento di una leadership riformista, filo-occidentale e fortemente orientata verso l'Europa. Per il 2004 è stato elaborato un bilancio ambizioso, con previsioni di crescita significativa che alcuni osservatori internazionali stimano al 10% prevedendo che la Georgia sarà nel 2004 uno fra i primi dieci Paesi ad economia di transizione in termini di crescita. Circa le esportazioni, la Georgia offre ai mercati internazionali prevalentemente metalli ferrosi e non, alcuni prodotti agricoli e vino. L'interscambio commerciale fra l'Italia e la Georgia è, nella sostanza, ancora piuttosto limitato e con una scarsa incidenza sul volume degli scambi del nostro Paese con il resto del mondo (l'Italia si piazza all'8° posto con il 3,1%). Nel 2003, il valore delle esportazioni italiane in Georgia è stato di 55.3 milioni di Euro mentre le importazioni sono ammontate a 46.6 milioni di Euro con un saldo di 8.7 milioni a favore dell'Italia. I prodotti maggiormente esportati in Georgia sono: prodotti alimentari, calzature, abbigliamento, materiale edile e arredamenti.
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