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Notiziario Marketpress di Lunedì 07 Marzo 2005
 
   
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  TRASFERIMENTO DATI PERSONALI DEI PASSEGGERI: UN PRIMO BILANCIO  
   
  Bruxelles, 7 marzo 2005 - Sulla base di due interrogazioni orali della Baronessa Sarah Ludford (Alde/adle, Uk), di Alexander Pickart Alvaro, (Alde/adle, De), Martine Roure (Pse, Fr) e Wolfgang Kreissl-dörfler (Pse, De), l'Aula procederà a un dibattito in merito alla questione del trasferimento dei dati relativi ai passeggeri sui voli transatlantici e, più in generale, sulla conservazione dei dati. Il Parlamento dovrebbe poi adottare una risoluzione nel corso della prossima sessione di aprile. Trasferimento di dati relativi ai passeggeri L'interrogazione sottolinea come il Parlamento europeo, nel 2003 e nel 2004, abbia espresso le proprie preoccupazioni sul fatto che le autorità degli Stati Uniti d'America avessero accesso ai dati Pnr (Passenger Name Record) dei passeggeri europei, portandolo a promuovere un'azione presso la Corte di Giustizia, tuttora in corso. Ciononostante, il 28 maggio 2004, la Comunità europea e gli Usa hanno lo stesso firmato un accordo internazionale che facilita il trasferimento agli Stati Uniti dei dati relativi ai passeggeri aerei. Con riferimento alle dichiarazioni d'impegno degli Stati Uniti sulla protezione dei dati trasferiti, la Commissione sarà invitata a indicare l'attuale stato d'attuazione di ciascun punto di dette dichiarazioni ed il modo in cui essa e le autorità nazionali per la protezione dei dati ne possono verificare il funzionamento effettivo. La Commissione sarà poi sollecitata a spiegare qual è il volume di traffico dei dati sui passeggeri cui le autorità statunitensi hanno accesso, l'esistenza o meno di un effettivo filtraggio dei dati sensibili e l'esclusione o meno dei voli intraeuropei. L'accento sarà posto su dati concreti, come ad esempio il numero di sospetti terroristi o responsabili di gravi reati individuati da quando viene applicato l'accordo, la corretta informazione dei passeggeri europei sul trasferimento dei dati e sui mezzi per rettificare i dati inesatti, ma anche se e in quale misura i dati sui passeggeri sono stati trasferiti a paesi terzi. La Commissione sarà poi tenuta ad illustrare il quadro della situazione per quanto riguarda l'approccio globale dell'Ue in materia di Pnr, nonché a spiegare per quale motivo da un lato non abbia concluso l'accordo internazionale con l'Australia, mentre dall'altro è pronta a negoziare con il Canada in merito a norme che sono completamente diverse da quelle che valgono per gli Usa. I firmatari, infine, chiederanno alla Commissione per quale motivo il Parlamento europeo non sia mai stato informato dei negoziati in materia di Pnr a livello dell'International Civil Aviation Organization (Icao). Conservazione dei dati Alexander Pickart Alvaro (Alde/adle, De), a nome del gruppo Alde, Martine Roure (Pse, Fr) e Wolfgang Kreissl-dörfler (Pse, De), a nome del gruppo Pse, interrogheranno la Commissione sulla posizione che intende assumere riguardo alla direttiva quadro sulla conservazione dei dati proposta da Francia, Regno Unito, Irlanda e Svezia. Nel caso contrario, all'Esecutivo è chiesto se intenda sollecitarli a ritirare l'iniziativa e presentare una propria proposta. Infine, i firmatari chiedono alla Commissione quando verrà presentato lo strumento che si intende adottare per la protezione dei dati nell'ambito del Terzo pilastro.  
     
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