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Notiziario Marketpress di Venerdì 27 Febbraio 2004
 
   
  Web moda & tendenze  
  COLLEZIONE AUTUNNO-INVERNO 2004-05 : LA MAGLIA, PRIMO AMORE DI MIDALI  
   
  Avvolgente, fluida, lavorata, sovrapposta: protagonista della collezione autunno-inverno 2004-05 è la maglia. Sottile e leggerissima, velour e consistente, doppiata e bicolore in un gioco di contrasti per scaldare l'inverno. Bianco latte la nuance per il cappotto in bouclé che ridisegna le forme nel rigore, senza essere rigoroso. L'eleganza di un total look candido dove il tessuto è comprimario per esaltare la bellezza del filato, nei « sopra » morbidi sia nel volume che al tatto. Chic è il completo a coste con l'inserto a contrasto che lascia intravedere le gambe nella gonna e diventa motivo nella maglia. Chic e charme nel poncho over con polsini panna, alti, sempre importanti, ideati per stare in primo piano, per essere reinterpretati in un'inedita versione delle camicie bianche. Optical a contrasto: è il nuovo bianco e nero delle maglie di seta e cachemire. Il panno con applicazioni di carta giapponese, i moderni finestrati figli di una memorabile epoca beat. Total black e total glam: per il nuovo giubbino realizzato in un'insolita alcantara stropicciata, o per il tubino da ragazza perbene con lo spacco chiuso da poussoir a fettuccia. O ancora per l'abito in seta a sottoveste con tagli a petalo e l'orlo ondulato. Multicolor : rosso geranio, lampone. Il trionfo dei verdi. Verde mela, muschio, prato, sottobosco e ancora verde come l'assenzio per diventare verde vertigine, la palette per illuminare la nuova stagione. Maglia d'artista: linee che si incrociano o al contrario che viaggiano parallele, nei colori puri come quelli usati dal maestro Mondrian: il rosso, il bianco e il nero per nuovi grafismi, che corrono fieri su abiti, mantelle e cappotti. Impunture come piccoli tratti a gessetto, astrazioni progettate per mimetizzare le cuciture a vista su un'inedita table noir fatta di maglia. Fili che corrono indipendenti, cordoncini liberi che scendono dall'orlo, che sbucano dai cappucci: inconsuete geometrie per il freddo che verrà. Maglia da Oscar: come la rete che salva l'hobbit ne "Il Signore degli anelli", come la cotta dei soldati medievali così luccicano il miniabito, il cardigan, il pull in maglia. Leggeri , soffici come nuvole d'argento da indossare nelle notti di festa. Trasparenze impertinenti che poco lasciano immaginare. Pesi piuma con anima di metallo: un lungo filo di oltre un chilometro. Ancora chic, ma anche shock, maglia da Oscar che merita la famosa "statuetta".  
     
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