ALESSANDRO DE BENEDETTI COLLEZIONE AUTUNNO INVERNO 2004/05: "SURGERY COUTURE" PER UNA PERFEZIONE ESTETICA TRASFORMISTA
Il guardaroba autunno-inverno 2004-05 firmato Alessandro De Benedetti è una surgery couture ispirata alla chirurgia estetica e ai suoi rituali di trasformazione ossessiva. Il punto di partenza è nelle silhouette bon ton degli anni 50. La vestibilità è al limite del respiro. Corpetti ortopedici. Giacche color carne. Bustier-gabbia. Giubbini fascianti. Broderie cicatrice. Gocce di cristallo sanguigno. Pant guaina. Gonne dalle imbottiture ergonomiche. Il resto è un evoluzione giocata sulla silhouette femminile. Prima cattive ragazze vestite di rigore. Poi signore sotto i ferri dagli abiti anatomici ricuciti a vista. Infine evening butterfly evanescenti, abbigliate di voile delicato o di tubolari-bozzolo in chiffon. Colori. Un crescendo cromatico che dal rigore notturno sfuma in tonalità very feminine. Nero pece. Grigio cupo. Bordeaux. Rouge noir. Evening red. Viola elettrico. Rosa carne. Pale pink. Verde acqua. Glicine. Mauve. E un flash vitaminico di arancio. Tessuti. Gioco di opposti, per ribadire un vocabolario di bellezza esagerata. Jacquard antichi. Pelle. Vernice. Tweed. Voile peccaminoso. Mohair gonfiato. Denim candeggiato e stampato successivamente. Chiffon. Imprimé liberamente ispirati ad American beauty, con immagini di donne durante una cosmetic surgery, avvolte da una cascata di romantiche rose sbocciate.