|
|
|
|
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Mercoledì 16 Marzo 2005
|
|
|
|
|
|
Pagina1 |
|
|
CAFFÈ SCIENZA : LA RICERCA SCIENTIFICA E IL COLORE DEI SOLDI SEMPRE PIÙ SPESSO I FINANZIAMENTI ARRIVANO SOLO IN VISTA DI UN RITORNO ECONOMICO IMMEDIATO |
|
|
|
|
|
Firenze, 16 marzo 2005 – A che cosa serve la ricerca scientifica? E’ giusto investire in ricerche apparentemente astruse e lontane dalla realtà di tutti i giorni? Ecco i temi, solo in apparenza banali e scontati, del dibattito in calendario giovedì 17 marzo, ore 21, al Caffè Bzf di via Panicale 61R (info: http://www.Caffescienza.it - info@caffescienza.It tel. 055 4796344). E’ il terzo appuntamento del ciclo Caffè Scienza programmato tra gli appuntamenti della Xv Settimana della Cultura Scientifica. Protagonisti: Paolo La Penna (European Gravitational Observatory di Pisa), Giulio Peruzzi (Storia della Fisica, Università di Padova) e Guido Calamai (direttore di I2t3, l’iniziativa di Camera di Commercio e Cassa di Risparmio di Firenze per l’innovazione industriale e trasferimento tecnologico). Modera Stefano Ruffo (Università di Firenze). Il dibattito punta a mettere a fuoco le difficoltà economiche in cui vive il mondo della ricerca, soprattutto in Italia. La storia della scienza offre numerosi esempi sulla capacità della maggior parte delle ricerche, anche delle più astratte, di tradursi in applicazioni concrete. Oggi, malgrado ciò, sempre più spesso la ricerca riceve finanziamenti solo se dimostra di avere immediate potenzialità applicative. Un atteggiamento che può portare alla morte della scienza.
|
|
|
|
|
|
<<BACK
|
|
|
|
|
|
|
|