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Notiziario Marketpress di
Martedì 22 Marzo 2005
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L'ESTONIA NON RECEDERÀ DALL'OBIETTIVO DI SPESA DEL 3 PER CENTO PER LA R&S, DICHIARA IL PRIMO MINISTRO |
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Bruxelles, 22 marzo 2005 - Il Primo Ministro dell'Estonia Juhan Parts ha sottolineato la necessità di investire una parte maggiore del bilancio nazionale nel settore della ricerca e sviluppo (R&s). Nel 2005 la spesa pubblica per la R&s dovrebbe aggirarsi intorno a un miliardo di corone estoni (64 milioni di euro), ha affermato il Primo Ministro Parts. Sebbene gli investimenti del paese nell'R&s, attualmente pari allo 0,83 per cento del Pil, siano di gran lunga inferiori all'obiettivo dell'Ue del tre per cento, il Primo Ministro ha anche dichiarato che il suo paese non recederà da tale obiettivo. "Innanzitutto dobbiamo fare in modo di portare la spesa pubblica per la R&s al livello dell'1 per cento entro il 2010. Questo significa essenzialmente che, per ognuno dei prossimi anni, dovremo destinare 200 milioni di corone in più al finanziamento di tale settore", ha detto Juhan Parts. Le priorità dell'Estonia nell'ambito della ricerca - biotecnologia, scienza dei materiali e tecnologia dell'informazione - sono evidenziate nel documento strategico dal titolo "L'estonia fondata sulla conoscenza". "Ora queste scelte dovranno essere rispettate più rigidamente e definite con maggiore chiarezza, e i fondi dovranno a loro volta essere stanziati di conseguenza", ha dichiarato il Primo Ministro. Juhan Parts ha inoltre chiesto che venga messa a disposizione dei progetti correlati all'R&s una percentuale maggiore dei fondi strutturali dell'Unione europea. "Nei prossimi anni si dovranno erogare altri 100-200 milioni di corone dai fondi strutturali a favore della ricerca e dello sviluppo", ha affermato il Primo Ministro.
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