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Notiziario Marketpress di
Martedì 29 Marzo 2005
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GLI SCIENZIATI STUDIERANNO I MISTERI DELL’UNIVERSO CON UN ESPERIMENTO RIVOLUZIONARIO |
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Bruxelles, 29 marzo 2005 - Un progetto internazionale guidato dal Regno Unito si propone di studiare i meccanismi del Big Bang e il modo in cui si è formato il nostro universo. Il progetto innovatore, che ha ricevuto uno stanziamento di 9,7 milioni di sterline (14 milioni di euro) da parte del governo britannico, svilupperà tecnologia allavanguardia per studiare le caratteristiche delle particelle misteriose chiamate neutrini, e costruirà un dispositivo senza precedenti per effettuare dimostrazioni di tecnologia ingegneristica presso il Rutherford Appleton Laboratory nellOxfordshire, Regno Unito. Il progetto, conosciuto come Mice (Muon Ionisation Cooling Experiment), riunisce 140 fisici e ingegneri internazionali di Belgio, Francia, Italia, Paesi Bassi, Regno Unito, Giappone, Russia, Svizzera e Stati Uniti. Come ha spiegato il ministero britannico del Commercio e dellindustria, gli scienziati sanno già che i neutrini si formano in concomitanza con la disintegrazione di un muone - un elemento importante nella fisica delle particelle - e che il controllo della produzione di muoni è destinato ad avere un impatto diretto sulla creazione dei neutrini. "L'esperimento in questione costituirà il primo passo verso la costruzione di un'innovativa fabbrica dei neutrini, una struttura futuristica che consentirà agli scienziati di esplorare nuove straordinarie aree della fisica su cui non è ancora stata fatta luce", ha dichiarato il ministero. La costruzione di questa fabbrica destinata alla produzione dei neutrini è prevista entro i prossimi cinque anni. Nel corso degli ultimi 30 anni gli scienziati si sono avvalsi del Modello standard della fisica delle particelle per descrivere le particelle e le forze fondamentali della natura. Secondo il Modello standard, i neutrini non sono dotati di massa. Le osservazioni più recenti effettuate sui neutrini solari hanno invece dimostrato che essi oscillano tra tre forme - elettroni, tau e muoni - durante il loro viaggio dal sole alla terra. Poiché le oscillazioni si possono generare solamente se i neutrini sono dotati di massa, ciò implica che il Modello standard è incompleto o errato. Mice si propone pertanto di studiare il comportamento dei muoni durante il loro passaggio attraverso i materiali e quando vengono sottoposti ad accelerazione. "In questo modo gli scienziati impareranno a creare gruppi di muoni con energie simili e che viaggiano nella stessa direzione, per poi sottoporli ad accelerazione e immagazzinarli all'interno della fabbrica di neutrini; ciò fa parte del processo volto a esplorare le caratteristiche dei neutrini con una accuratezza senza precedenti, per riconfigurare la nostra comprensione della struttura della natura e delle forze che la tengono insieme", afferma il Particle Physics and Astronomy Research Council (Pparc), che partecipa al finanziamento del progetto. A Mice occorre un raggio di protoni potente per generare i muoni e, dopo una ricerca approfondita, il gruppo internazionale di scienziati ha deciso che il raggio di muoni di Isis, operante al Rutherford Appleton Laboratory, offriva l'ambiente più adatto per l'esperimento, in quanto si tratta della sorgente pulsata di neutroni più potente del mondo. "L'approvazione di Mice nel Regno Unito costituisce un importante risultato dei nostri colleghi britannici", dichiara Alain Blondel dell'Università di Ginevra in Svizzera, portavoce per la collaborazione internazionale di Mice. "L'approvazione rappresenta una vera e propria svolta e apre la strada alla costruzione di una fabbrica di neutrini nel prossimo decennio. La struttura sarà lo strumento preferenziale per esplorare le affascinanti proprietà fisiche dei neutrini, quelle particelle infinitesimalmente piccole di cui è pieno l'universo. I neutrini potrebbero svelare il segreto della scomparsa dell'antimateria da un universo costituito da energia pura ai tempi del Big Bang, un fenomeno che ha consentito all'universo stesso di evolversi nel mondo ricco e sfaccettato in cui viviamo, composto esclusivamente da materia", ha aggiunto il professor Blondel. "è un grande passo avanti verso la dimostrazione del funzionamento effettivo del raffreddamento mediante ionizzazione, e una tappa essenziale lungo la strada che conduce alla costruzione di una fabbrica di neutrini, uno dei progetti futuri più interessanti nel campo della fisica delle particelle", ha concluso Yoshitaka Kuno dell'Università di Osaka in Giappone, responsabile del gruppo giapponese. "Mice è uno straordinario esempio dei vantaggi di una vera collaborazione internazionale per progetti scientifici avanzati". Per ulteriori informazioni su Mice consultare: http://hepunx.Rl.ac.uk/uknf/miceuk/
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