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Notiziario Marketpress di
Lunedì 01 Marzo 2004
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DA KITCHEN A MILANO NUOVO APPUNTAMENTO CON L’ARTE: AL VIA LA PERSONALE DI GIANLUIGI NITTI |
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Milano, 1 marzo 2004 - Si rinnova l’appuntamento con l’Arte negli spazi di Kitchen, lo store milanese di via De Amicis 45 , dedicato al mondo della cucina ed ai suoi appassionati. Per un mese, dal 30 marzo al 30 aprile, saranno esposte le opere di Gianluigi Nitti: l’artista milanese che, con la sua pittura, offre un punto di vista inedito sulla cucina, i suoi utensili, i cibi che – grazie all’uso irrituale del colore, delle forme, degli spazi – garantiscono una riflessione divertita sulla quotidianità dell’ambiente casalingo preferito dagli italiani.M“agire oggi nella pittura è muoversi nell’ambito di una dimensione che comprende l’osservazione del quotidiano. – commenta Gianluigi Nitti - Significa porsi in rapporto con le realtà, i materiali, tutte le influenze e le contaminazioni della società. In questa condizione, la pittura resta priva di indirizzi certi, pur mantenendo la sua vocazione alla rappresentazione attenta e critica.” La mostra di Nitti si articola in due aree tematiche: Piatto Unico e Accumulazioni. Piatto unico: cibo, piatti, bicchieri, posate, oggetti quotidiani, nella fissità del piccolo spazio in cui sono racchiusi e composti ed immersi nel silenzio e nell’immobilità squillante del colore, vivono di una vita propria. L’occhio dello spettatore è sollecitato a vedere la complessità appena celata sotto i semplici gesti dell’apparecchiare la tavola. Le variazioni minime introdotte da un’opera all’altra dicono dell’infinita gamma di possibilità e di significati che connotano le scelte dei colori, delle forme, dei materiali. Accumulazioni: piatti, forchette e bicchieri sono depositati in strati sulla superficie della tela in piano orizzontale, mentre colature e sgocciolature di colore si succedono tra uno strato e l’altro dell’accumulazione in piano verticale. Lo spazio, divenuto pittorico, stravolge l’originaria fisionomia e crea un nuovo ordine compositivo più caotico e casuale, una nuova realtà nella quale l’ordine/disordine diventa pittura. L’evento dedicato a Nitti fa parte del fitto programma di appuntamenti culturali di Kitchen che ha recentemente ospitato la personale della pittrice francese Frédérique Monge e la rassegna di opere a tema, “3 prospettive”, di Gino Bigatti, Antonio Castellani e Gianantonio Brigatti. Accanto alle mostre, sempre collegate al mondo della cucina, nel calendario di Kitchen trovano spazio anche numerosi dibattiti, seminari, corsi e degustazioni. “Gli appassionati di cucina che ci vengono a trovare – dicono Myriam Koppel e Paola Bresciani, le ideatrici di Kitchen – sono tanto interessati alla nostra offerta di utensili inusuali, ricette originali, ingredienti esclusivi, quanto ad eventi culturali in grado di incuriosire, emozionare e nutrire la mente oltre che il corpo. La mostra di Nitti, quindi, s’inserisce in un progetto aziendale che ha come primo obiettivo il soddisfacimento, in modo innovativo, dei desideri della nostra clientela”.
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