Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Venerdì 01 Aprile 2005
 
   
  Pagina1  
  DESTINAZIONE UNGHERIA: PROGRAMMI DEGLI OPERATORI  
   
  L’ottimo andamento del flusso turistico italiano verso l’Ungheria ha convinto numerosi Tour Operator a investire sulla destinazione. Nell’arco di un anno e mezzo (agosto 2003-gennaio 2005) e di sole tre programmazioni (inverno 2003-04, estate 2004, inverno 2004-05) il numero dei TO italiani che hanno deciso di programmare l’Ungheria è passato da 106 a 164, facendo registrare un aumento del 54% rispetto ai dati del luglio 2003. Ben 150 di questi operatori pubblicano un catalogo cartaceo, che contiene la programmazione sull’Ungheria e viene diffuso a livello locale e/o nazionale e tra questi 2 hanno stampato un catalogo unico dedicato interamente all’Ungheria. I restanti 14 To hanno scelto di pubblicizzare e veicolare la programmazione con strategie mirate alla distribuzione oppure al cliente finale. Una parte di questi To, infatti, pubblica solo un catalogo confidenziale per le agenzie, mentre altri hanno scelto la soluzione tecnologicamente più avanzata del catalogo online, sia per avere un rapporto più diretto con il cliente finale, sia per ottimizzare i tempi delle prenotazioni da parte delle agenzie, sia per approfittare delle numerose tariffe low cost e last minute dei vettori aerei. Grande successo sta riscuotendo la formula charter con partenza dalle isole (oltre 10 TO della Sicilia e 5 To della Sardegna la propongono ai rispettivi mercati) e dal Sud Italia (in particolare dagli aeroporti di Bari e Napoli) per il periodo pasquale, per l’estate (fino a otto rotazioni in due mesi), per i ponti festivi di dicembre e per il Capodanno. Si rafforza, inoltre, la collaborazione tra i TO e i vettori aerei low cost, che acquistano sempre più fiducia e fette di mercato, mentre vincente continua a rivelarsi la proposta dei bus operator di raggiungere l’Ungheria in pullman per cogliere tutto il fascino di ambienti e paesaggi. In evidenza anche un ampliamento delle specializzazioni per il prodotto Ungheria. Con la crescita dell’interesse del mercato italiano per il turismo attivo, si è quasi raddoppiato – passando da 3 a 5 – il numero dei TO italiani che propongono i bike tour. Sempre più ricca anche l’offerta per le crociere, con proposte di navigazione non solo sul Danubio ma anche sul Tibisco. La stragrande maggioranza dei cataloghi per turisti italiani include almeno un albergo termale, mentre proposte di soggiorni termali, sia curativi sia benessere, si stanno ampliando non solo per la capitale, ma anche per Heviz, Lago Balaton e altre prestigiose località del Paese. La domanda arriva infatti non solo dal segmento leisure, ma anche da quello business, perché cresce l’esigenza di associare agli impegni di lavoro o di formazione momenti di relax, ottimizzando così anche i tempi. E l’Ungheria, Paese di antichissima tradizione termale, soddisfa ogni aspettativa.  
     
  <<BACK