Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Lunedì 04 Aprile 2005
 
   
  Pagina1  
  BANCA POPOLARE DI INTRA: BOZZA DEL BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2004  
   
  Verbania, 4 aprile 2005 - Il Consiglio di Amministrazione della Banca Popolare di Intra, presieduto dal Dott. Sandro Saini, ha approvato in data odierna il Progetto di Bilancio individuale e consolidato al 31 dicembre 2004, che verrà depositato presso Borsa Italiana e la sede sociale in Verbania Intra, Piazza Aldo Moro, 8 (unitamente alla Relazione Annuale sulla corporate governance) e sottoposto all’Assemblea dei Soci convocata per il 30 aprile/1° maggio prossimo. I risultati della Bozza di Bilancio del Gruppo al 31 dicembre 2004 non presentano significativi scostamenti rispetto ai dati già diffusi in occasione della Iv° Trimestrale 2004 e tengono conto, come già comunicato in tale occasione, dell’uscita dal perimetro di consolidamento nell’ultimo trimestre dell’anno della Futuro S.p.a., che a fine 2003 presentava un totale impieghi di € 149,6 milioni e un utile d’esercizio di € 2,9 milioni. I dati definitivi al 31 dicembre 2004 confermano anzitutto il positivo trend di crescita della raccolta complessiva del Gruppo, ampliatasi a € 7.513 milioni (+7,7%), in linea con gli obiettivi strategici di maggiore bilanciamento dei volumi di impiego e di raccolta. Tale risultato è stato realizzato attraverso una positiva espansione della raccolta diretta (€ 3.912 milioni,+4,4%) e un rilevante incremento della raccolta indiretta, salita a € 3.601 milioni (+11,6%) in virtù della notevole performance del risparmio gestito (€ 1.421 milioni, +41,1%), che rappresenta a fine 2004 circa il 40% del totale. Sul versante degli impieghi, che mostrano un leggero rallentamento (€ 3.668 milioni,-0,9%), si sottolineano gli effetti dell’uscita dal Gruppo dei crediti personali della Futuro S.p.a., al netto dei quali emerge una crescita del 3,2%, focalizzata sulla componente mutui (€ 1.258 milioni, +16,8%). In relazione ai profili di asset quality, nella redazione dei dati definitivi al 31 dicembre 2004 è stata confermata la classificazione dei crediti dubbi della Iv° Trimestrale 2004, che presentano una crescita degli incagli al 4,7% rispetto al totale dei crediti netti e un rapporto soferenze nette/impieghi netti pari al 2,9%. L’andamento della redditività ordinaria presenta un progresso del 4% del margine di interesse (€ 149 milioni) e un positivo sviluppo del margine da servizi (€ 66,8 milioni al netto della gestione finanziaria,+3,8%), sostenuto in particolare dalla crescita delle commissioni provenienti dal gestito realizzata nel secondo semestre dell’anno grazie al lancio del Sistema Fondi Intra, frutto della nuova collaborazione con Vegagest Sgr. L’apprezzabile andamento dei margini ordinari determina un incremento del 3,5% del margine di intermediazione del Gruppo (che passa da € 206,2 milioni a € 213,5 milioni), che si amplia al 7,4% nel risultato lordo di gestione (€ 80,8 milioni) grazie all’ulteriore miglioramento del cost/income (62,2%), ottenuto attraverso un efficace contenimento della crescita delle spese amministrative (€ 115 milioni,+2,4%). I positivi risultati della gestione caratteristica del Gruppo vengono solo in parte condizionati dai maggiori accantonamenti e rettifiche di valore (€ 70 milioni, rispetto a € 38,5 milioni nel 2003) effettuati in connessione con la crescita dei crediti dubbi della Capogruppo, per effetto della contabilizzazione della plusvalenza netta di € 17,7 milioni realizzata con la cessione della Futuro. L’esercizio si chiude con un utile netto di Gruppo di € 19,1 milioni (+14%), corrispondente ad un Roe del 5,3%. L’andamento dei volumi e dei margini reddituali della Capogruppo Banca Popolare di Intra presenta un’evoluzione analoga al Gruppo nel suo complesso. La raccolta diretta è in crescita del 4,8% a € 3.678 milioni e la raccolta indiretta, alimentata dai notevoli risultati raggiunti nel risparmio gestito (+31,6%), si colloca a € 3.124 milioni, portando la raccolta complessiva della Banca a € 6.801,9 milioni (+ 7,9%). Gli impieghi a fine 2004 (€ 3.376 milioni) mostrano un incremento del 3,5% in linea con le strategie di maggiore selettività nell’erogazione del credito e un elevato sviluppo dei mutui ipotecari (€ 1.136 milioni,+16,3%). La redditività ordinaria della Banca registra nel 2004 una leggera crescita del margine di interesse (€ 124,9 milioni,+1,5%) nonostante la tendenziale compressione degli spread di mercato e una graduale progressione del margine da servizi (€ 61,2 milioni al netto della gestione finanziaria,+2,8%), con positive performance nelle diverse tipologie di commissioni attive (+ 6,9%). Il margine di intermediazione pertanto si mantiene in crescita del 1,4% (€ 183,7 milioni), consentendo un miglioramento del risultato lordo di gestione a € 79,4 milioni (+2,3%), che beneficia del rallentamento della crescita delle spese amministrative e della conseguente ulteriore riduzione del cost/income (56,8% a fine 2004). Nonostante accantonamenti e rettifiche nette su crediti saliti a € 65,3 milioni (€ 31,3 milioni nel 2003) - principalmente per effetto della classificazione ad incaglio di posizioni di importo significativo già comunicata nella Iv° Trimestrale – e accantonamenti per rischi e oneri e rettifiche di valore nette su immobilizzazioni finanziarie per € 1,8 milioni (€ 3,9 milioni a fine 2003), la redditività netta si mantiene in crescita, beneficiando dell’andamento della gestione straordinaria e, in particolare, della citata plusvalenza realizzata con la cessione di Futuro. L’utile netto d’esercizio si colloca a € 24,4 milioni (+9,1%), a seguito della contabilizzazione di imposte sul reddito per € 5,9 milioni che beneficiano del regime di “partecipation exemption” delle cessioni di partecipazioni; il Roe 2004 è pari al 6,4%, sostanzialmente stabile rispetto al 2003. Anche i dati definitivi delle Società del Gruppo confermano i risultati della Iv° Trimestrale 2004 e il progressivo miglioramento dei livelli di redditività, in vista del definitivo allineamento previsto nel 2005. La Banca Popolare di Monza e Brianza ha privilegiato nel 2004 l’espansione della raccolta diretta (€ 228,8 milioni,+17,9%) e del risparmio gestito (€ 43,7 milioni,+32,9%), perseguendo un maggiore frazionamento delle posizioni a beneficio della clientela retail sul versante degli impieghi (€ 268,9 milioni, con una diminuzione del 1,6% già riassorbita ad inizio 2005). A livello economico, anche in virtù degli effetti sull’intero esercizio provenienti dagli sportelli ex Banca Popolare di Sesto San Giovanni, la Monza ha realizzato un incremento del 22% del margine di intermediazione (€ 14,8 milioni), sostenuto dal forte progresso del margine da servizi; in presenza di livelli di costi (cost/income al 62,5%) e di accantonamenti e rettifiche di valore stabili rispetto al 2003, l’utile netto è pari a € 1,7 milioni, rispetto a € 1,8 milioni a fine 2003, che aveva beneficiato della deducibilità fiscale delle perdite pregresse. Intra Private Bank ha raggiunto il break even in anticipo rispetto alle previsioni, mantenendo su livelli elevati la raccolta netta (salita a € 129 milioni) e portando a € 935,5 milioni le masse complessive (+20%), per oltre il 60% costituite dalla componente gestita. A livello economico la forte crescita delle commissioni nette ha consentito un forte riallineamento del risultato lordo di gestione (-€ 96 mila, rispetto a - € 1,4 milioni a fine 2003) e il mantenimento dei costi sui livelli 2003 ha condotto, dopo la contabilizzazione della fiscalità differita, a un utile netto di € 601 mila, (rispetto alla perdita di € 1,7 milioni del 2003). In relazione alle controllate parabancarie, infine, Monza e Brianza Leasing (della quale è stato raggiunto il controllo al 100% ad inizio 2005) ha realizzato un’espansione del portafoglio contratti del 57,9% (€ 62,4 milioni), riducendo la perdita di esercizio del 74,3% a € 54 mila, mentre la fiduciaria di Gruppo Intrafid ha chiuso l’esercizio con un leggero incremento della massa amministrata (€ 202,1 milioni,+1,3%) ed un utile netto di € 56 mila (€ 94 mila nel 2003). Il Consiglio di Amministrazione, sulla base della conferma dei risultati al 31 dicembre 2004, ha deliberato di proporre all’Assemblea dei Soci convocata per il 30 aprile – 1° maggio prossimi la distribuzione di un dividendo lordo di € 0,20 per azione, invariato rispetto al 2003, con un monte dividendi complessivo di € 9.503 mila che corrisponde ad un pay out del 39%. Il dividendo alle n.47.513.429 azioni in circolazione al 31 dicembre 2004, aventi godimento 1.1.2004, verrà messo in pagamento ai sensi del Regolamento di Borsa Italiana S.p.a. A partire dal 12 maggio 2005 (data di stacco 9 maggio 2005). In relazione alla Comunicazione Consob n.Dme/5015175 del 10 marzo 2005 si comunica che, dopo una prima fase di analisi svolta nel primo semestre 2004, sono in corso di sviluppo a livello di Gruppo gli interventi contabili e organizzativi connessi all’applicazione dei principi Ias/ifrs, tenendo conto delle più recenti disposizioni normative. A tal fine si è provveduto alla definizione del disegno applicativo ed è in corso l’integrazione dei sistemi informativi di Gruppo, la cui conclusione è prevista entro la fine del semestre in corso. In tale ambito si precisa che si è optato per l’applicazione dei nuovi principi contabili a partire dall’esercizio in corso anche a livello civilistico per tutte le Società del Gruppo. In attesa di analisi aggiornate, si presume, allo stato attuale, che non si verificheranno rilevanti impatti con l’applicazione dei nuovi principi contabili, né alterazioni significative degli attuali ratios patrimoniali di Vigilanza. Il nostro Gruppo, in linea con quanto consentito dal Documento di consultazione predisposto dalla Consob il 17 febbraio 2005, procederà all’applicazione dei nuovi principi Ias/ifrs a decorrere dalla Iii° Trimestrale 2005, inserendo nell’ambito della prossima Semestrale 2005 il previsto prospetto di riconciliazione dei dati patrimoniali ed economici. Si informa infine che verrà conferito alla Società di Revisione Reconta Ernst & Young Spa specifico incarico per la verifica dei dati di prima applicazione dei nuovi principi contabili.  
     
  <<BACK