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Notiziario Marketpress di Martedì 05 Aprile 2005
 
   
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  PROGETTO DI BILANCIO DELLA PININFARINA S.P.A. E CONSOLIDATO AL 31.12.2004 - PROSPETTIVE APPROVAZIONE DELLA RELAZIONE ANNUALE SULLA CORPORATE GOVERNANCE DIVIDENDO E CONVOCAZIONE DELL’ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI AZIONISTI  
   
  Torino, 5 aprile 2005 - Il Consiglio di Amministrazione della Pininfarina S.p.a., riunito sotto la presidenza dell’Ing. Sergio Pininfarina, ha approvato il progetto di bilancio al 31 dicembre 2004 da sottoporre all’Assemblea degli Azionisti il prossimo 10 maggio. L’andamento del Gruppo nell’anno 2004 è risultato in linea con le previsioni, i dati di bilancio mostrano un valore della produzione pari a 601,8 milioni di euro (779,2 milioni di euro nell’anno precedente) con una riduzione del 22,8%: il calo del valore della produzione, così come il maggior peso dei settori design ed engineering, sia in termini assoluti che in percentuale sul giro di affari, hanno rappresentato i due principali fattori caratterizzanti l’andamento economico del 2004. Il risultato operativo si attesta a 18,7 milioni di euro (26,5 milioni di euro nel 2003) con un’incidenza sul valore della produzione pari al 3,1% (3,4% nel 2003). La posizione finanziaria netta consolidata è positiva e ammonta a 16 milioni di euro contro i 105,9 milioni di euro del 2003. La sua diminuzione è dovuta principalmente al supporto finanziario necessario per le attività di sviluppo di tutti i nuovi prodotti. Principali dati consolidati:
(milioni di euro) 2004 2003 Variazione %
Valore della Produzione 601,8 779,2 -22,8
Risultato operativo 18,7 26,5 -29,4
Utile netto di esercizio 3,3 10,1 -67,3
Posizione finanziaria netta 16,0 105,9 -84,9
Personale al 31.12.(numero) 2.585 2.486 +99
La produzione sta vivendo il previsto periodo di ricambio delle commesse. La conclusione delle attività per Alfa Romeo e Peugeot ed il calo degli ordinativi in particolare della commessa Ford Streetka (che insieme ai modelli Mitsubishi terminerà nel corso del 2005), hanno determinato la contrazione del volume d’affari sopra esposto. Giova per altro ricordare che il dato 2003 beneficiava del grande successo della vettura Ford Streetka nel suo anno di lancio commerciale. Per quanto riguarda le nuove iniziative, nel corso dell’anno si è completata la definizione contrattuale delle attività di stile, sviluppo e produzione inerenti le future vetture convertibili per Ford e Mitsubishi. Queste ultime, accanto ai modelli Alfa Romeo e Volvo, rappresentano il mix di prodotto dei prossimi anni. L’avviamento dei nuovi modelli, tra il secondo semestre dell’anno in corso ed il primo semestre del 2006, permetterà il completo assorbimento dei dipendenti attualmente interessati alla Cassa Integrazione Straordinaria. Sempre nel secondo semestre del 2005, con l’inizio della produzione della nuova convertibile per Volvo, le controllate svedesi Pininfarina Sverige A.b. E Rhtu Sverige A.b. Raggiungeranno un organico di circa 700 unità incrementando il numero delle persone impiegate nel Gruppo a circa 3.300. Le attività di design ed engineering mostrano un forte incremento, sia in termini assoluti che in percentuale sul valore della produzione consolidata e rappresentano complessivamente il 26% del totale (pari a 155 milioni di euro, 102 milioni di euro nel 2003: +52%) confermando così il trend di crescita, dimensionale e reddituale, evidenziatosi durante tutto lo scorso anno. L’ampliamento del numero di clienti in un mercato importante come quello cinese e la sempre maggiore integrazione tra le attività italiane e quelle di Matra Automobile Engineering (al suo primo anno completo di attività) sono stati fattori determinanti nel processo di crescita del Gruppo nei servizi. Le buone prospettive di business che il Gruppo sta constatando nell’importante mercato cinese hanno portato alla decisione dell’apertura di un ufficio in Cina. La presenza in loco consentirà infatti di: supportare il radicamento nel mercato, di coordinare al meglio i fornitori coinvolti nelle attività e di seguire direttamente i lanci produttivi dei progetti sviluppati. Il settore design ha vissuto un anno di successi nei mezzi di trasporto con la presentazione delle Ferrari 612 Scaglietti, F430 e della Peugeot 1007. Motivo di particolare soddisfazione è stato il ricevimento del premio “Red Dot Design” come “Design Team of the Year”. Al Salone internazionale dell’auto di Ginevra 2005, tra le novità mondiali presenti nello stand Pininfarina, il Birdcage 75th, concept car su meccanica Maserati realizzato in collaborazione con Motorola, si è aggiudicato il premio “Best Concept” assegnato dalla prestigiosa rivista americana Autoweek. Anche il product design è stato protagonista di un anno all’insegna di un forte incremento del giro di affari e della redditività; tra gli accordi più significativi si ricorda quello con Motorola, relativo al design di oltre 20 tipi di telefoni cellulari all’anno per il triennio 2004 – 2006. Per quanto riguarda l’esercizio 2005 si confermano le previsioni di un calo del valore della produzione pari a circa il 10% rispetto ai dati consuntivi del 2004. La posizione finanziaria netta è prevista in diminuzione per il contemporaneo supporto di tutte le commesse in sviluppo, il cui avviamento sarà scaglionato tra il secondo semestre dell’anno in corso ed il primo semestre 2006. Ultimata la fase di transizione, con la messa a regime di tutte le produzioni relative ai nuovi modelli (prevista nel secondo semestre 2006) e con la costante crescita delle attività di design ed engineering, si prevede per il Gruppo una forte crescita del valore della produzione sino a superare, dal 2006, il miliardo di euro. I commenti espressi in sede di risultati consolidati valgono anche per la capogruppo Pininfarina S.p.a., in sintesi i dati principali dell’esercizio 2004 e la comparazione con il 2003 sono i seguenti:
(milioni di euro) 2004 2003* Variazione %
Valore della Produzione 547,3 757,3 -27,7
Risultato operativo 18,5 27,7 -33,2
Utile netto di esercizio 13,8 16,3 -15,3
Posizione finanziaria netta 104,3 102,0 +2,3
Personale al 31.12 (numero) 2.090 2.089 +1
* In conseguenza dell’avvenuta fusione per incorporazione della Industrie Pininfarina S.p.a. E della Pininfarina Ricerca e Sviluppo S.p.a. Nella capogruppo Pininfarina S.p.a, avvenuta il 1° gennaio 2004, i dati dell’esercizio 2003 sono stati resi comparabili con quelli del 2004. Per quanto riguarda i fatti di rilievo accaduti dopo la chiusura dell’esercizio, si ricorda che nello scorso mese di gennaio si è conclusa la trattativa con la Webasto A.g. Per la cessione della quota di Pininfarina S.p.a. Nella Joint Venture paritetica Open Air Systems Gmbh. Operazione che comporterà, nel conto economico 2005 della Capogruppo, una plusvalenza di circa 22 milioni di euro. L’operazione è conseguente alla volontà delle due società di focalizzarsi sui propri core business mantenendo al contempo strette relazioni industriali. Oasys seguiterà ad essere per Pininfarina un fornitore esclusivo di servizi di ingegneria per sistemi tetto, mentre Pininfarina continuerà a produrre sistemi tetto per Oasys. Durante la riunione sono stati approvati: la Relazione annuale sulla Corporate Governance che contiene, tra l’altro, il Modello di organizzazione, gestione e controllo integrato con la sezione relativa ai “Reati Societari”. E’ stato inoltre rieletto l’Organismo di Vigilanza, espressamente previsto dal Modello in base ai dettami del D. Lgs. 231/2001, composto da: un amministratore indipendente (Avv. Carlo Pavesio), un membro del Collegio Sindacale (Prof. Piergiorgio Re) e dal Preposto al controllo interno. L’attuale Organismo di Vigilanza resterà in carica sino alla data di approvazione del progetto di bilancio 2005. Un piano di stock option, per il periodo 2005 – 2007, destinato ai dirigenti della società e della sua controllata Pininfarina Extra S.r.l. Ad esclusione di quelli che siano contemporaneamente amministratori della Capogruppo. Tale piano, che si affianca a quello 2002 – 2004 tuttora in corso, prevede che in ciascun anno vengono attribuite dei quantitativi di opzioni ai singoli beneficiari che saranno esercitabili successivamente al raggiungimento di obiettivi personali forniti dall’azienda. Il prezzo a cui ogni opzione può essere esercitata è pari alla media dei prezzi ufficiali delle azioni ordinarie di ciascun giorno di Borsa aperta del periodo che va dalla data di attribuzione delle opzioni allo stesso giorno del mese precedente (strike price). Le opzioni maturano a favore dei beneficiari alla fine di ciascun anno in relazione con il raggiungimento degli obiettivi; le opzioni maturate sono esercitabili pro-quota nei tre anni successivi all’anno di riferimento. Il Consiglio di Amministrazione della Pininfarina S.p.a. Ha inoltre proposto: la distribuzione di un dividendo, invariato rispetto allo scorso esercizio, pari a Euro 0,34 a ciascuna delle 9.317.000 azioni ordinarie costituenti il capitale sociale, con un rapporto tra utile distribuito e totale utile distribuibile pari al 22,9%. Lo stacco della cedola n. 5 è previsto il 23 maggio 2005, il dividendo sarà pagabile a partire del 26 maggio 2005; l’acquisto di azioni proprie sino ad un massimo di 400.000 titoli ordinari, al fine di consentire eventuali scambi azionari e di cui massimo 250.000 utilizzabili per la realizzazione dei piani di stock Option 2002 – 2004 e 2005 – 2007 destinato ai Dirigenti della società e delle sue controllate italiane. L’autorizzazione all’acquisto, in una o più volte, sarà valida per il periodo di diciotto mesi dalla data della deliberazione, ad un corrispettivo non inferiore nel minimo del 15% e non superiore nel massimo del 15% rispetto al prezzo di riferimento che il titolo avrà registrato nella seduta di Borsa del giorno precedente l’operazione. E’ stata inoltre richiesta l’autorizzazione ad alienare, in qualsiasi momento e in una o più volte, le azioni proprie già in portafoglio e di quelle acquistate in base alla proposta di cui sopra. Il prezzo di cessione dovrà essere non inferiore al 10% rispetto al prezzo di riferimento che il titolo avrà registrato nella seduta di Borsa del giorno precedente l’operazione o, nel caso di utilizzo per piani di stock option, non inferiore al valore delle azioni al momento dell’offerta delle opzioni, determinato ai sensi della normativa fiscale. Attualmente la Pininfarina S.p.a. Detiene 134.498 azioni proprie, rappresentanti l,44% dell’intero capitale sociale. L’assemblea ordinaria degli Azionisti è stata fissata in prima convocazione per il 10 maggio 2005 alle ore 10, 30 presso la Pininfarina di Cambiano (To) e per il 12 maggio 2005, stessi ora e luogo, in seconda convocazione. In ossequio a quanto richiesto dalla Comunicazione Consob Dme/5015175 del 10 marzo 2005, si precisa che sono attualmente in corso le analisi per identificare e quantificare le differenze tra i Principi Contabili Italiani e i Principi Ias/ifrs, sul bilancio consolidato del Gruppo. I principi Ias/ifrs saranno applicati dalla relazione semestrale al 30 giugno 2005.
 
     
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