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Notiziario Marketpress di Martedì 05 Aprile 2005
 
   
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  PROGETTO “FORTUNA VISIVA DI POMPEI” VIAGGIARE VIRTUALMENTE NELLA POMPEI DI 2000 ANNI FA  
   
   Roma, 5 aprile 2005 – Il Presidente di Arcus, Società per lo sviluppo dell'arte della cultura e dello spettacolo, Mario Ciaccia, Il Direttore della Scuola Normale di Pisa, Salvatore Settis, il Direttore Generale di Arcus, Ettore Pietrabissa e il Soprintendente Archeologico di Pompei, Pietro Giovanni Guzzo,hanno presentato alla stampa, presso i locali del circolo ufficiali “Casa dell'Aviatore” – Viale dell'Università n. 20 il progetto “Fortuna Visiva di Pompei”. “Il progetto, frutto della collaborazione tra Arcus, la Soprintendenza archeologica di Pompei e la Scuola Normale di Pisa – afferma Mario Ciaccia, Presidente di Arcus - mira alla valorizzazione di un'area archeologica tra le più visitate, anche utilizzando tecnologie multimediali che permettano una migliore fruizione del sito. Al visitatore che si collegherà on-line al sito della Soprintendenza – conclude Ciaccia - ma anche a chi si troverà negli scavi, sarà offerta la possibilità di viaggiare virtualmente nella Pompei di 2000 anni fa e di confrontare il sito antico con quello attuale, muovendosi su un itinerario disegnato su misura e in maniera del tutto personale”. Mario Ciaccia (Presidente di Arcus): “Il sogno di Arcus e' quello di creare dei bacini culturali attraverso i quali incrementare l'economia”. Un sito internet che permetta a specialisti e visitatori di viaggiare virtualmente nella Pompei di 2000 anni fa. Fruibile anche dai non vedenti. Questo il progetto, intitolato "Fortuna visiva di Pompei", presentato a Roma, alla presenza di Mario Ciaccia, presidente di Arcus, Salvatore Settis, direttore della Scuola Normale di Pisa, e Ettore Pietrabissa, direttore generale di Arcus. L'operazione, finanziata interamente da Arcus, Societa' per lo sviluppo dell'arte, della cultura e dello spettacolo, vedra' coinvolti in partnership la stessa Arcus, la Scuola Normale di Pisa e la Soprintendenza Archeologica di Pompei e sara' terminata, secondo gli organizzatori, in un triennio. "L'idea - ha commentato Ciaccia - mira alla valorizzazione di un'area archeologica tra le piu' visitate, anche utilizzando tecnologie multimediali che permettano una migliore fruizione del sito". Al visitatore che si colleghera' on-line al sito della Soprintendenza, ma anche a chi si trovera' negli scavi, sara' offerta la possibilita' di rivivere l'antica Pompei e di confrontare il sito storico con quello attuale, muovendosi su un itinerario disegnato su misura e in maniera del tutto personale. "La scelta di Pompei - ha aggiunto Ciaccia - non e' stata casuale, costituendo questo uno dei poli d'eccellenza dei siti archeologici a livello mondiale". ''Il sogno di Arcus - ha spiegato Mario Ciaccia, presidente di Arcus, e' quello di creare dei bacini culturali che si trasformino in percorsi di turismo specifico, attraverso i quali incrementare l'economia e la conservazione degli stessi. Il nostro paese ha una grande responsabilita', essendo una sorta di 'scrigno a cielo aperto'. Per quanto riguarda Pompei, la nostra volonta' e' quella di concorrere a valorizzare il suo inestimabile patrimonio. E' necessario, pero', 'fare sistema' con le istituzioni, la societa' civile e le universita', per essere certi di ottenere realmente cio'. Credo veramente nel 'sistema paese', ma credere non basta, bisogna mettere in pratica''. ''Abbiamo scelto di operare a Pompei - ha affermato Salvatore Settis, direttore della Scuola Normale di Pisa - in quanto luogo 'unico al mondo', vero e proprio archetipo e modello dei siti archeologici. La Normale, inoltre, ha un filone di studi consolidato legato alla citta' romana. Il principio del nostro partner Arcus e' molto importante: riteniamo anche noi che i Beni Culturali siano molto importanti per lo sviluppo dell'economia nazionale''. Www.arcusonline.org  
     
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