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Notiziario Marketpress di
Martedì 18 Maggio 2004
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NEL CORSO DEL PIRELLI TECHNOLOGY DAY MILANO ILLUSTRATO L'OUTLOOK DEL GRUPPO PER IL PERIODO 2004 - 2006 PREVISTI NEL TRIENNIO: FORTE MIGLIORAMENTO DELL'EBIT: +25% MEDIO ANNUO RIDUZIONE DELLA POSIZIONE FINANZIARIA NETTA: PREVISTA NEL 2006 A 1.350 MILIONI DI EURO |
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Milano, 18 maggio 2004 - Si è svolto ieri presso la nuova sede di Pirelli Re il Pirelli Technology Day, durante il quale il Presidente Marco Tronchetti Provera ha illustrato alla comunità finanziaria l'outlook del Gruppo per il periodo 2004-2006, nonché le principali tecnologie e progetti di ricerca sviluppati da Pirelli nei suoi settori di attività. Nel corso degli ultimi due anni il Gruppo Pirelli ha compiuto un importante processo di rilancio e sviluppo, basato sull'aumento dell'efficienza, sulla crescita della redditività e sulla focalizzazione degli investimenti nelle nuove tecnologie, consolidando e rafforzando la propria posizione competitiva e la presenza sui diversi mercati. Grazie anche alle opere di riduzione e razionalizzazione compiute, Pirelli è oggi in grado di beneficiare al massimo della ripresa nei settori dell'energia e delle infrastrutture per telecomunicazioni e di raggiungere ulteriori traguardi in termini di redditività, quote di mercato, e lancio di nuovi prodotti, confermandosi leader nella tecnologia e nell'innovazione. Un ruolo chiave per la crescita e lo sviluppo del Gruppo è quindi giocato dalle attività di ricerca e innovazione tecnologica (nelle quali operano circa 1.500 persone), con investimenti, nel 2003, pari al 3,4% delle vendite. Ne sono testimonianza gli oltre 400 brevetti depositati dal Gruppo negli ultimi due anni. Pirelli può anche contare su una struttura manageriale fortemente motivata e con una grande esperienza internazionale. L'outlook per il periodo 2004-2006 Linee guida: focalizzazione sui segmenti di mercato a maggior valore aggiunto; impegno continuo per l'innovazione della gamma dei prodotti; ulteriore aumento dell'efficienza della struttura organizzativa e dei modelli di business; sviluppo delle opportunità in nuovi mercati. Obiettivi: un forte miglioramento dell'Ebit: +25% medio annuo; una crescita complessiva dei ricavi pari a circa il 10%; un miglioramento della posizione finanziaria netta, prevista a 1.350 milioni di euro nel 2006, rispetto a 1.745 milioni di fine 2003. Attività industriali Pirelli punta a rafforzare la propria posizione di leader nell'innovazione in tutti i settori in cui opera attraverso: la crescita nei segmenti "alto di gamma"; un approccio al mercato che integri prodotti, sistemi e servizi; un ulteriore sviluppo della presenza internazionale. Per le attività industriali, Pirelli prevede quindi: una crescita media annua dei ricavi fra il 3 e il 4%; un incremento dell'Ebit medio annuo del 23%; un Ros a fine periodo pari a circa il 7%. Settore Cavi e Sistemi Energia Nel triennio, le prospettive elaborate si fondano sulle seguenti direttrici di sviluppo: l'aumento della presenza nei segmenti di mercato ad elevato valore aggiunto; l'introduzione di innovativi processi di produzione; lo sviluppo di prodotti basati su nuovi materiali; un approccio commerciale diversificato per tipologia di cliente. Sulla base delle linee guida sopra descritte, per il periodo il Settore Cavi e Sistemi Energia si pone i seguenti obiettivi: i ricavi cresceranno con una media annua del 2%; l'Ebit segnerà un marcato incremento, con un tasso medio per anno del 25% e un Ros del 6% a fine periodo. Il Gruppo prevede inoltre una costante attenzione all'efficienza e alla razionalizzazione delle risorse presenti nel Settore, con una particolare attenzione al livello qualitativo dei servizi offerti ai clienti. In un mercato in cui gli investimenti delle utilities pubbliche sono ancora limitati e proseguono le tensioni sui prezzi dei prodotti a minor valore aggiunto, la crescita della redditività del Settore Cavi e Sistemi Energia sarà resa possibile da un miglioramento del mix delle soluzioni offerte, da una maggiore focalizzazione sui cavi e sistemi ad alta tensione, capitalizzando la propria leadership mondiale nel campo dei sistemi sottomarini e dei cavi per applicazioni in condizioni di utilizzo estreme (piattaforme offshore, miniere o centrali elettriche). Settore Cavi e Sistemi Telecom In un mercato in cui si iniziano a intravedere segnali di ripresa della domanda di cavi e fibra ottica, ancora accompagnati tuttavia da una pressione sui prezzi, Pirelli punta a crescere nel settore dei Cavi e Sistemi Telecom attraverso: · un rinnovato modello di business che si fonda sulla leadership tecnologica del Gruppo; · un portafoglio di prodotti completo e tecnologicamente all'avanguardia; · una struttura dei costi competitiva. Un'importanza sempre maggiore all'interno del Settore avranno le innovative tecnologie per l'accesso a banda larga e la fotonica di seconda generazione, che nel 2006 costituiranno circa un terzo del fatturato del Settore. Grazie a tali fattori Pirelli si pone i seguenti obiettivi: una crescita delle vendite del 10% medio annuo; Ebit positivo e Ros a fine periodo pari a circa il 5%. In particolare, Pirelli sta già introducendo sul mercato europeo i suoi innovativi apparati per l'accesso a banda larga, aggiudicandosi importanti gare con alcuni dei principali operatori di telecomunicazioni. Pirelli prevede che nel 2004 il fatturato derivante da queste attività possa raggiungere i 50 milioni di euro. Entro il 2004, Pirelli prevede inoltre di commercializzare i primi prodotti della fotonica di seconda generazione tramite i quali potranno essere ridotti i costi di esercizio di tutti i segmenti delle reti di telecomunicazioni. In particolare, la prima soluzione introdotta sul mercato sarà un laser sintonizzabile per la trasmissione di dati su fibre ottiche a lunga distanza. Settore Pneumatici Dopo un periodo caratterizzato da una forte crescita di tutti gli indicatori economici e da una miglior performance rispetto ai competitor, Pirelli incentra le proprie prospettive di ulteriore miglioramento su una strategia di continua crescita nell'alto di gamma, in cui è tra i maggiori player a livello internazionale, su un rafforzamento nei segmenti Truck e Moto, nonché su un crescente contributo dellle innovazioni di prodotto derivanti dal Mirs (Modular Integrated Robotized System) e dalle sue applicazioni ai processi tradizionali. Le principali linee guida che verranno seguite nel settore sono le seguenti: impulso all'innovazione, grazie al focus su nuovi prodotti alto di gamma basati su tecnologie distintive: Mirs per la produzione di pneumatici e Ccm - Continuous Compound Mixing per la industrializzazione di nuovi materiali; crescita sul mercato nord americano; delocalizzazione produttiva. Gli obiettivi che Pirelli si pone sulla base delle linee guida sopra esposte sono i seguenti: per i ricavi una crescita media annua pari al 4%; un Ebit in aumento del 10% medio annuo; Ros a fine periodo in crescita al 9%. Anche in questo settore Pirelli vuole confermare la propria leadership puntando sulle tecnologie legate al Mirs (Modular Integrated Robotized System) attraverso: un incremento dei volumi prodotti dalle tre unità operative avviate in Germania, Uk e Usa; la focalizzazione della tecnologia Mirs su pneumatici runflat, Suv e moto; l'estensione di alcune tecnologie Mirs a processi di produzione tradizionali; con positive ricadute in termini di flessibilità e qualità. Inoltre, Pirelli punta a portare al 12% la propria quota sul mercato dei pneumatici "Performance" nord americano, grazie a un modello di business selettivo sia nel Primo Equipaggiamento sia nell'aftermarket, l'utilizzo di un sistema logistico integrato fra l'impianto Mirs ad Atlanta, in Georgia, e il nuovo stabilimento brasiliano di Feira de Santana, e l'elevato livello di apprezzamento del marchio Pirelli in Usa testimoniato dal riconoscimento assegnato al Gruppo dall'istituto di ricerca Jdpower. Nel corso dei prossimi tre anni, inoltre, Pirelli prevede di sviluppare i sistemi per il monitoraggio della pressione dei pneumatici, in grado di interagire con i sistemi elettronici del veicolo e di migliorare quindi la sicurezza della guida. Pirelli Labs Pirelli Labs, il polo di eccellenza tecnologica del Gruppo, ha avviato anche attraverso la collaborazione con qualificati partner internazionali, quali ad esempio il Massachusetts Institute of Technology, il Cnr e il Politecnico di Milano, numerosi progetti di ricerca focalizzati in particolare nei seguenti campi di attività: componenti e chip ottici di nuova generazione basati sulle nanotecnologie, nuovi materiali per pneumatici e cavi, celle a combustibile. I principali progetti di ricerca saranno in grado di generare una significativa quota addizionale di valore per il Gruppo nel corso del periodo. Attività immobiliari Le attività immobiliari del Gruppo, gestite dalla controllata Pirelli & C. Real Estate, hanno raggiunto nel corso del 2003 i target massimi fissati dal Piano Triennale 2003-2005. Il nuovo piano triennale sarà presentato alla comunità finanziaria e alla stampa il prossimo primo giugno. Per il triennio 2004-2006, Pirelli Re prevede comunque una crescita media annua del risultato operativo comprensivo dei proventi da partecipazioni non inferiore al 20%, grazie al consolidamento delle attività di asset management e di service provider, al lancio di nuovi fondi e allo sviluppo delle nuove attività nel campo dei non performing loans e nella distribuzione di prodotti immobiliari e finanziari tramite la sua rete in franchising.
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