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Notiziario Marketpress di
Martedì 18 Maggio 2004
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Web Prodotti e Novità |
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CICLORECORD SARÀ PRESTO DISPONIBILE SUL MERCATO UN RIVOLUZIONARIO SISTEMA DI PAVIMENTAZIONE CHE NON NECESSITA DI CORDOLATURE! |
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Il prodotto, frutto del lavoro di costante innovazione del Centro Ricerca & Sviluppo Record, è stato pensato principalmente per la pavimentazione di piste ciclabili. E’ altresì utilizzabile per tutte le pavimentazioni a superficie occasionalmente veicolare dove non si desideri inserire una cordolatura di contenimento. Nel progettare Ciclorecord l’attenzione si è concentrata soprattutto nel ridurre l’incidenza dei sistemi di contenimento laterali, che normalmente rappresentano una voce di costo elevata nella realizzazione delle piste ciclabili. Ciclorecord non necessita l’utilizzo di cordolature! E’ perfettamente in grado di contrastare da solo la spinta verso l’esterno data dal traffico e di vincolarsi orizzontalmente, garanten-do una striscia di pavimentazione assolutamente solidale in tutte le direzioni. Tali proprietà sono da ascriversi innanzitutto all’esclusivo profilo ad incastro del prodotto, frutto della ricerca Record, ma anche all’at-trito nei giunti, caratteristica peculiare delle pavimentazioni autobloccanti. Posa: il sistema di pavimentazione Ciclorecord è a sfrido zero e pertanto non necessita di tagli di finitura. Destinazione d’uso: Ciclorecord è impiegabile, oltre che nella realizzazione di piste ciclabili, per tutte le pavimentazioni a destinazione d'uso solo occasionalmente veicolare dove non si desideri inserire una cordolatura di contenimento. Le pavimentazioni autobloccanti come Ciclorecord costituiscono una soluzione tecnica e funzionale per più motivi, tra cui: le loro eccezionali caratteristiche tecniche; l’adattabilità ad ogni tipo di morfologia del terreno; l’eccezionale tecnologia produttiva che garantisce qualità controllata ed accuratezza dimensionale; il miglioramento delle condizioni termo-igrometriche ambientali; la posabilità a basse temperature e l’immediata agibilità a posa ultimata; la facilità di rimozione e la completa riutilizzabilità in caso di interventi nel sottosuolo. La realizzazione di una pista ciclabile è da sempre un punto focale con cui deve misurarsi il professionista della progettazione per far fronte ad esigenze di grande importanza per la sicurezza stradale e per l’impatto estetico-ambientale implicati. Le innumerevoli necessità che una tale opera deve poter raccordare, quali la garanzia di un’ottima percorribilità abbinata ad un’as-soluta resistenza a gelo e sdrucciolio, nonché ad una durata illimitata dei materiali per ridurre gli interventi di manutenzione, rendo-no praticamente perfetto l’utilizzo di Ciclorecord. Con tale sistema di pavimentazione per piste ciclabili si evita la necessità di onerose cordolature e/o contenimenti laterali per sopportare gli sforzi orizzontali indotti dal carico, che tendono a far migrare i singoli elementi verso l’esterno. La pavimentazione viene realizzata con piastre in calcestruzzo vibrocompresso multistrato, dello spessore di 6 cm per le zone esclusivamente ciclo-pedonali, oppure di 9 cm per zone soggette ad occasionale attraversamento trasversale da parte di automezzi. Le piastre hanno forma quadrata, dimensioni d’ingombro di 395x395 mm, colore … ; da posare a secco su letto di sabbia dello spessore di 4-5 cm, vibrocompattare con piastra e sigillate a secco con sabbia asciutta. Lo strato di usura della piastra, per almeno il 12% dello spessore totale, dovrà essere realizzato con una miscela di quarzi e basalti selezionati a granulometria massima 3 mm. La superficie di calpestio dovrà essere trattata attraverso un procedimento di pallinatura calibrata che, agendo esclusivamente sulla pasta cementizia e portando a vista senza danni l’aggregato, conferisca alla pavimentazione una finitura rugosa di piacevole effetto estetico, con caratteristiche ottimali di resistenza all’abrasione. Inoltre la superficie, in quanto specificatamente antiscivolo, dovrà presentare caratteristiche ottimali di sicurezza d’ utilizzazione, secondo quanto richiesto dal Dpr 246/93 (art.1) per i prodotti da costruzione. Sono assolutamente da escludere trattamenti di bocciardatura in quanto causano la frantumazione dell’aggregato e quindi il decadimento delle citate caratteristiche superficiali. Il fornitore del massetto dovrà produrre certificazione di Sistema Qualità Aziendale Iso 9002 e dichiarazione di Garanzia per la caratteristica di resistenza al gelo in presenza di sali per almeno 30 anni. Infolink: www.Recordgroup.it
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