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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 19 Maggio 2004
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PROSEGUE IL PIANO DI INTEGRAZIONE INFORMATICA DEL GRUPPO: CONCLUSA CON SUCCESSO LA MIGRAZIONE DI BANCA CARIME SUL SISTEMA IT TARGET
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Bergamo, 19 maggio 2004 – Bpu Banca comunica che in data 17 maggio, in anticipo rispetto alle iniziali previsioni del Piano Industriale, è avvenuta con successo, mediante procedura a “big bang”, la migrazione in contemporanea delle strutture e dei 325 sportelli di Banca Carime sul sistema informativo “target” di Gruppo. Il nuovo sistema è stato in grado di garantire, sin dal primo giorno di attività, la piena operatività delle filiali di Banca Carime, senza che sia stato riscontrato alcun disagio per la clientela. E’ stato così abilitato il nuovo modello operativo della Banca, che prevede l’erogazione da parte della Capogruppo di servizi di It e back office centralizzati, garantendo il conseguimento di significative sinergie di costo e, al tempo stesso, il raggiungimento di un elevato livello di servizio alla clientela. Per quanto riguarda l’organizzazione della rete, il nuovo sistema informativo ha consentito l’avvio del nuovo modello distributivo, focalizzato per segmento di clientela (retail, corporate e private). La migrazione di Carime sul nuovo sistema informativo permetterà inoltre l’accentramento dei dati e l’alimentazione del sistema di Customer Relationship Management a livello di Gruppo. Grazie a tale migrazione, l’80,5% degli sportelli del Gruppo (968 sportelli sui 1203 esistenti al maggio 2004) condivide lo stesso sistema informativo. La migrazione ha comportato 1) dal punto di vista tecnologico e della migrazione dei dati: l’installazione di 3.500 posti di lavoro basati su tecnologia Linux, di cui 2.700 in filiale e 800 in Direzione Generale. Con tale operazione, il Gruppo Bpu dispone complessivamente di una piattaforma operativa basata su circa 4.000 postazioni Linux e rappresenta una fra le prime realtà bancarie europee nell’utilizzo di questa tecnologia. La tecnologia Linux verrà progressivamente estesa a tutto il Gruppo Bpu; l’evoluzione del sistema per adeguarlo alle specificità di Banca Carime (crediti agevolati, tesoreria enti e gestione incagli); il travaso dei dati sul nuovo sistema, che ha impegnato circa 8.000 giorni uomo. Tali attività, strettamente monitorate, non hanno evidenziato elementi di criticità. 2) dal punto di vista della formazione: corsi in aula tenuti da docenti di provenienza Bpb Spa e Carime, per un totale di circa 11.000 giornate; circa 4.000 giornate di stage effettuate da risorse Carime presso altre banche del Gruppo già operanti sul sistema informativo “target”. L’assistenza post-migrazione verrà assicurata da circa 820 addestratori provenienti da Bpu Banca, Bpb Spa, Bpa Spa e Carime stessa che svolgeranno attività di affiancamento per un periodo compreso, a seconda dei casi, tra le due e le otto settimane a partire dalla data della migrazione stessa. La realizzazione del piano di accentramento di Carime ha consentito un rilevante recupero anticipato di efficienza in termini di organici rispetto agli obiettivi previsti per fine 2004, mediante adesione volontaria al fondo di solidarietà. Inoltre, essa consente l’avvio di percorsi di riconversione professionale di personale in servizio, che allo stato attuale interessano 120 risorse per un totale di circa 1.400 giorni uomo. Il successo della migrazione di Banca Carime attesta la capacità di integrazione organizzativa e informatica del Gruppo Bpu. Il relativo programma contenuto nel Piano Industriale si concluderà entro il mese di gennaio 2005 con la migrazione di Bpci Spa, in significativo anticipo rispetto alle previsioni.
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