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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 19 Maggio 2004
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CDA APPROVA SCISSIONE DELLA PARTECIPAZIONE IN FIDEURAM VITA A FAVORE DI SANPAOLO IMI DEFINITO UN ACCORDO DI DISTRIBUZIONE DI PRODOTTI ASSICURATIVI DEL COSTITUENDO POLO ASSICURATIVO DEL GRUPPO |
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Torino, 19 maggio 2004 - Il Consiglio di Banca Fideuram, riunito ieri a Torino, ha approvato il progetto di scissione della partecipazione detenuta da Banca Fideuram in Fideuram Vita a favore di Sanpaolo Imi. Il progetto di scissione verrà sottoposto all’Assemblea straordinaria. I principali termini finanziari dell'operazione di scissione, valutata con riferimento alla situazione al 31 dicembre 2003, sono: scissione della partecipazione detenuta da Banca Fideuram S.p.a. In Fideuram Vita (pari al 99,8% del capitale sociale) a favore di Sanpaolo Imi; valore attribuito alla partecipazione: € 678,6 milioni (di cui € 603 milioni pari al valore intrinseco al 31.12.2003, al netto di € 8,7 milioni di dividendi distribuiti nel primo trimestre 2004 a Banca Fideuram); attribuzione agli azionisti di Banca Fideuram, differenti da Sanpaolo Imi, di azioni della società beneficiaria della scissione (Sanpaolo Imi); valore azione Sanpaolo Imi: € 9,27 pari alla media dei prezzi ufficiali di borsa del mese antecedente il 17 maggio 2004, depurata del dividendo; rapporto di cambio: l’assegnazione in favore dei soci di Banca Fideuram delle azioni di Sanpaolo Imi avverrà proporzionalmente alla quota di partecipazione posseduta in Banca Fideuram da ciascun azionista diverso da Sanpaolo Imi; il rapporto di assegnazione viene fissato in n. 0,07470 azioni Sanpaolo Imi per ogni azione Banca Fideuram posseduta; data efficacia della scissione: nel quarto trimestre 2004. Nell’ambito dell’accordo di scissione Banca Fideuram ha definito con Sanpaolo Imi un accordo di distribuzione di prodotti assicurativi del costituendo Polo Assicurativo del Gruppo di durata 6 anni rinnovabile a scadenza. Dal punto di vista contabile l’operazione di scissione si traduce in una riduzione del patrimonio netto contabile civilistico di Banca Fideuram da € 795,6 a € 570,5 milioni (già tenuto conto della destinazione del risultato d’esercizio al 31 dicembre 2003) ripartita come segue: riduzione del capitale sociale da € 254,8 a € 186,2 milioni, mediante riduzione del valore nominale delle azioni da € 0,26 a € 0,19; riduzione della riserva legale da € 50,9 milioni a € 37,2 milioni; riduzione della riserva di rivalutazione da € 12,3 milioni a € 8,8 milioni; riduzione della riserva straordinaria da € 172 milioni a € 85,4 milioni; annullamento della riserva sovrapprezzi di emissione, da € 52,7 milioni a € 0. A livello consolidato il patrimonio netto si ridurrà di un importo pari a € 435,1 milioni (già tenuto conto del dividendo distribuito nel 2004 da Fideuram Vita a Banca Fideuram), aumentato dell’utile 2004 di Fideuram Vita maturato fino alla data di efficacia della scissione. L’operazione si inserisce nell’ambito di un progetto approvato dal Consiglio di Banca Fideuram il 13 febbraio 2004, volto al rafforzamento strategico di Banca Fideuram quale banca specializzata nella consulenza finanziaria, nell’asset management e nel private banking. In particolare, la scissione di Fideuram Vita permetterà a Banca Fideuram di conseguire un triplice beneficio: annullare l’assorbimento di capitale richiesto (anche a seguito dell’introduzione di Basilea Ii) per sostenere la crescita dell’attività assicurativa, liberando risorse destinabili al potenziamento dell’attività finanziaria; ridurre la vulnerabilità ai rischi: (1) finanziari di andamento dei tassi d’interesse e (2) demografici; accedere, tramite il polo assicurativo del Gruppo Sanpaolo Imi, ad una gamma completa di prodotti assicurativi evitando gli investimenti necessari per rimanere competitivi in un contesto di mercato di crescente complessità. L'esecuzione dell’operazione è subordinata al rilascio da parte delle Autorità competenti delle necessarie autorizzazioni. Ai fini della determinazione del rapporto di attribuzione con il quale sarà servita la prospettata operazione di scissione, Banca Fideuram si è avvalsa della collaborazione di Citigroup quale consulente finanziario di Mckinsey quale advisor industriale. Gli advisor si sono avvalsi della consulenza attuariale di Tillingast-towers-perrin, cui Banca Fideuram e Sanpaolo Imi hanno conferito incarico congiunto.
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