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Notiziario Marketpress di Martedì 02 Marzo 2004
 
   
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  LO SCOTCH, DOVE S’ATTACCA, VIVE 29 ARTISTI ESPORRANNO OPERE INEDITE, CREATE UTILIZZANDO COME MATERIA PRIMA IL NASTRO ADESIVO.  
   
  Padova, 2 febbraio 2004 - Lunedì 8 marzo alle ore 21.00 lo spazio Biosfera di Luisa Malatesta e Alessandro Miatto, che è a Padova in via San Martino e Solferino 5, ospiterà la mostra “Lo scotch non si beve solo … s’attacca”, organizzata in collaborazione con l’associazione culturale Tabula Rasa. L’insolito evento vedrà esposte le opere di 29 artisti, designer, stilisti e architetti, che utilizzeranno come materia base il nastro adesivo. Molti gli oggetti e le invenzioni di ogni genere, forma, appiccicosità, colore. Utili ed inutili, propri ed impropri, consueti od insoliti, corretti o trasgressivi, ma sempre unici ed inediti, i lavori sono stati realizzati appositamente per l’evento da Elvezia Allari, Annalisa Appolinari, Dino Bagnara, Raimondo Benincasa, Rossella Benetollo, Dario Bertolin, Gigliola Betti, Eleonora Bottin, Alessandro Cardinale, Manuel Chiesa, Marco Corriero, Annamaria Dal Bo, Adolfina De Stefani, Arcangelo Di Donato, Ortensia di Gresy, Vittorio Doralice, Maria Luisa Fantin, Elena Frisoni, Cristina Gori, Carlo Guazzo, Marta Loriggiola, Luisa Malatesta, Antonello Mantovani, Alessandro Miatto, Alessandra Pasetti, Marianna Sauro, Bibi Frusciante Siviero, Nicola Timm e Manuele Zerbini. Con questa mostra, che resterà aperta dall’8 marzo al 31 marzo nell’orario 10.00-13.00, 16.00-20.00, gli organizzatori vogliono palesare come un oggetto d’uso quotidiano, effimero, spesso relegato alla provvisorietà, possa essere elaborato in forme ed applicazioni espressive e comunicative, manifestando le proprie potenzialità latenti e diventare protagonista. La sera dell’inaugurazione il sassofonista Massimo Salvagnini, raffinato jazzista che ha suonato con Lee Konitz ed altri maestri attuali e del recente passato, eseguirà proprie composizioni inedite, alcune dei quali ispirati alle opere esposte.  
     
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