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Notiziario Marketpress di
Sabato 29 Maggio 2004
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BELL’ITALIA 1ª RASSEGNA DEL TURISMO CULTURALE, DELLE CITTA’ D’ARTE, DEI CENTRI STORICI MINORI E DELLE LORO RIEVOCAZIONI STORICHE
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Da sempre riteniamo importante sviluppare il turismo interno (degli italiani in Italia) in quanto per qualunque operatore del turismo questo rimane il mercato principale. Non da moltissimi anni i nostri connazionali stanno imparando a visitare il nostro paese, avendo come meta non solo Firenze e/o Venezia, ma anche Urbino, Lucca e Ferrara. A far conoscere queste destinazioni “minori” è, da sempre, rivolto il nostro impegno affinché vengano esse conosciute, apprezzate e valorizzate, perché pur essendo ancora molto importante il mercato internazionale, diventa prioritario ogni anno di più, accogliere la domanda di turismo europeo che tra pochi mesi si accrescera’ di altri 10 paesi.. Un’importante occasione ci è data dalla possibilità di parlare di questi temi legati al Turismo culturale (spazio che abbiamo denominato Bell’italia), nell’ambito della quinta edizione di Buon’italia, il Salone del turismo Enogastronomico, che si terra quest’anno nel quartiere fieristico di Marina di Carrara da mercoledì 7 a domenica 11 luglio 2004. Bell’italia affiancandosi a Buon’italia desidera far conoscere le cose piu’ belle (e piu’ buone) che il nostro paese e’ in grado di offrire in ogni regione, promovendo al pubblico che affolla in quel periodo la Versilia non solo i monumenti e la storia locali, ma anche le tradizioni, il folclore, gli artisti di ogni epoca e le loro opere. Perché ciò accada è necessario che tutti Amministrazioni locali e operatori privati, si rendano conto che proprio la valorizzazione del proprio territorio può divenire sempre più, fonte per lo sviluppo economico, occupazionale e culturale dello stesso. Secondo noi gli scavi nell’antica città romana Abellinum (l’attuale Atripalda – Av) procederanno di pari passo con le risorse che potranno essere reperite per realizzare attorno a questo polo culturale anche attività legate ad una ricettività alberghiera in edifici di qualita’ ed alla promocommercializzazione degli importanti vini locali, perché l’interesse per una visita nasce in ognuno di noi, ormai cittadini europei, da un mix non sempre esattamente definibile di tutte queste cose. In questa edizione contiamo di dare particolare spazio e visibilita’ a tutte quelle citta’ d’arte che si sono dimostrate piu’ di altre attente alle necessita’ dei turisti, realizzando le famose “City Card”. Le City Cards sono state correttamente definite dalla Dott.ssa Laura Pezzoni del centro studi del T.c.i., che ha svolto lo scorso anno un interessante studio sul tema, “come strumenti proposti ai turisti per agevolare le modalità della visita riunendo nella pratica di un unico titolo d’accesso pass, per i trasporti pubblici, i parcheggi, i tours della città, l’ingresso ai monumenti (ai siti archeologici), alle attrazioni, convenzioni con esercizi commerciali ed altro ancora”. Poiché in moltissimi casi le city card hanno rivelato che “un elemento che le accomuna e le caratterizza è l’elevata integrazione che si realizza tra i servizi offerti e quindi tra i soggetti titolari dei servizi stessi che vi figurano come partners”, la loro utilità balza immediatamente agli occhi, vista la non facile congiuntura economica di Eurolandia. Siamo certi che l’appuntamento con Bell’italia (e Buon’italia) dara’ la possibilità di approfondire temi e confrontare esperienze, sul turismo culturale ed enogastronomico di quella che e’ sicuramente la regione leader nell’immaginario di molti europei: la Toscana. Altri temi, altre località saliranno nei prossimi mesi proposti sul palcoscenico rappresentato da Bell’italia (e Buon’italia) e tutto questo ci auguriamo venga visto con crescente attenzione ed interesse sia dai media che dagli operatori del settore turistico nazionale ed internazionale.
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