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Notiziario Marketpress di
Lunedì 31 Maggio 2004
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ANCORA TROPPE BARRIERE ALL'IMPRENDITORIALITÀ, AFFERMA LIIKANEN AL CESE |
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Bruxelles, 31 maggio 2004 - Gli imprenditori in Europa si trovano di fronte a troppi ostacoli ed è per questo che è così importante l'implementazione del Piano di Azione della Commissione, ha spiegato il Commissario per le imprese e la società dell'informazione Erkki Liikanen ai datori di lavoro alla riunione del Comitato Economico e Sociale Europeo. Liikanen ha affermato che per poter garantire il reale progresso dell'Ue a livello globale, promuovendo le attività imprenditoriali, il Piano d'Azione per lo spirito imprenditoriale deve targettizzare considerazioni chiave pratiche. "Rivedremo gli schemi di garanzia sociale per gli imprenditori. Alcuni potrebbero non capire cosa ha a che fare questo punto con gli obiettivi di Lisbona. Perché lo spirito imprenditoriale sia allettante, se comparato con la situazione relativamente tranquilla della condizione di dipendente, è necessario fornire agli imprenditori un minimo di diritti e vantaggi sociali", ha affermato il Commissario. Liikanen ha aggiunto inoltre che una delle funzioni del Piano d'azione è anche un approccio pratico per modificare la mentalità: "Lo spirito imprenditoriale è prima di tutto un'impostazione mentale. Non si può cambiare la mentalità con le leggi. La mentalità imprenditoriale viene costruita in tempi lunghi mediante apprendimenti culturali, istruzione e la percezione di opportunità. Ciò significa che dobbiamo iniziare dalle scuole". Sussiste anche la necessità di cambiare la mentalità e le leggi sugli imprenditori falliti in modo che sia data loro una seconda opportunità. "Solo poche persone investirebbero denaro o conferirebbero degli ordini a un imprenditore che in passato è fallito. Negli Usa la situazione è opposta. Qui è riconosciuto che gli imprenditori "scafati" sono spesso più attenti alla seconda opportunità, dopo aver fallito alla prima" ha continuato Liikanen. "Per concludere, la costruzione dello spirito imprenditoriale non è certo cosa di un giorno. Le nostre iniziative recenti e imminenti costituiscono il punto di partenza di un importante programma di lavoro per la promozione dell'imprenditorialità e della concorrenzialità" ha affermato il Commissario.
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