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Notiziario Marketpress di
Martedì 01 Giugno 2004
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MARATRAT, DUBOC E VARGAS INAUGURA IL METAMORFOSIFESTIVAL |
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Pontasserchio (Pisa), 1 giugno 2004 - Si Inaugura il 1° Giugno Il Metamorfosifestival Della Città Del Teatro, A Cascina, Pontasserchio E Pisa. Tra gli eventi della giornata, la prima esclusiva Italiana Dello Spettacolo Di Danza Di Odile Duboc Al Politeama Di Cascina (Pisa, Ore 21), Ed Il Debutto Dello Spettacolo Tre Sorelle Per La Regia Di Alain Maratrat E La Drammaturgia Di Jean Claude Carrière Al Teatro Rossini Di Pontasserchio. Il programma di domani, per la sezione teatro, vede alle ore 19 a Cascina, lo spettacolo Sancocho de Cola di e con Enrique Vargas ed il Teatro de los Sentidos (Bogotà-barcellona). Nel suo spettacolo Enrique racconta storie tradizionali colombiane regalando al pubblico un'esperienza deliziosa, senza altra pretesa che recuperare il piacere di sedersi e stare ad ascoltare. Vargas disegna con la voce, ride con gli occhi, fa teatro perché ama il silenzio. Il silenzio dei colori, il silenzio che tradisce, il silenzio che rapisce. Alle 21, sempre al Politeama ma per la sezione danza, in collaborazione con la Francia si muove, andrà in scena in prima esclusiva italiana Trois Boléros, uno spettacolo di Odile Duboc e Françoise Michel che vedrà sul palco 21 ballerini: tre versioni differenti della partitura di Ravel per tre diverse coreografie. Ascolteremo Monteux, mentre i corpi dei ballerini invaderanno e possiederanno la scena, la versione di Celibidache che avrà a che fare con lo spazio per cui il cuore del palco sarà occupato solamente da due ballerini, mentre Boulez per ultimo esploderà in un gran finale con tutti i ballerini sulla scena. Uno spettacolo unico, per la prima volta visibile in Italia, un evento non solo per gli amanti della danza e della musica ma per tutti gli spettatori. Alle 23, al Teatro Rossini di Pontasserchio un’altra prima esclusiva, una coproduzione Sipario Toscana-fondazione Pontereda e Naima, Tre Sorelle per la regia di Alain Maratrat, con la drammaturgia tratta da Cechov ed elaborata da Jean Claude Carrière e con la collaborazione di Renato Gabrielli (mercoledì replica alle 21). L'idea centrale è quella di raccontare la storia attraverso la sola voce delle tre sorelle. Eliminando, come ruoli in scena, tutti gli altri personaggi e raccontandoli attraverso i punti di vista di Irina, Masha e Olga. La sfida é di dare vita al mondo di Cechov, in tutta la sua complessità e profondità, partendo dal racconto di queste tre donne. Lo spettacolo si svolge in una sartoria, le protagoniste sono sarte, non sono le tre sorelle del dramma cechoviano, né le interpretano in senso stretto; ma a loro e a parti della loro storia prestano corpo e voce, sull’onda di una segreta e inespressa affinità. Arricchiscono il programma incontri con gli artisti, installazioni (Gabbie e Netbabele.it), mostre e un convegno internazionale sui centri culturali ricavati da aree industriali in disuso, come appunto la Città del Teatro. Infolink: www.Lacittadeltatro.it
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