|
|
|
|
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Venerdì 04 Giugno 2004
|
|
|
|
|
|
Pagina1 |
|
|
INAIL: +0,43% INFORTUNI NELLE COSTRUZIONI IN ITALIA. IN VENETO +0,88 I DATI ANTICIPATI DALL'ISTITUTO A MESTRE ALL'APERTURA DI UN CORSO SPERIMENTALE |
|
|
|
|
|
Mestre (Ve) 4 giugno 2004 - Gli infortuni denunciati in Italia ogni anno nel settore delle costruzioni sono oltre 100 mila. E dopo il calo degli ultimi anni, nel 2003 si è registrato un leggero aumento: si è passati dai 101.359 casi del 2002, a 101.790 casi (+0,43%). Un dato che non è del tutto negativo, se si considera la notevole crescita occupazionale avvenuta nel 2003 (+3,5%). Questa dinamica trova conferma in Veneto, dove gli infortuni registrati dall'Inail sono passati dai 12.724 del 2002 a 12.838 nel 2003, con un incremento dello 0,88%. A fronte di questi dati, anticipati dall'Inail a Mestre, "nasce" in Veneto una nuova figura: il tecnico specializzato per la sicurezza in cantiere. Il Centro Regionale Sicurezza sul Lavoro - che unisce Inail, associazioni imprenditoriali e sindacati - lancia un progetto unico in Italia per la formazione di 30 tecnici in grado di valutare, sovrintendere e prestare consulenza nei cantieri edili in materia di sicurezza. Il corso si inserisce in un progetto avviato dal Centro Regionale, nell'anno europeo della sicurezza sul lavoro, per favorire e promuovere la gestione della sicurezza e l'igiene nei cantieri edili, che sono i più soggetti ad incidenti. Fortemente voluto dal direttore regionale dell'Inail Vincenzo Mangano, il corso è finanziato dall'istituto. Ha carattere sperimentale e ha valenza regionale, interessando le province di Venezia, Treviso, Padova e Belluno. "Attualmente Inail, Inps, Spisal e Direzione regionale del Lavoro realizzano interventi di vigilanza sul 20% dei cantieri in Veneto - sottolinea Luciano Babbo, responsabile del corso per il Centro Regionale -, mentre gli organismi paritetici garantiscono l'assistenza ad un ulteriore 20%. L'obiettivo del corso è realizzare una formazione integrata e omogenea che ci consenta di avere sul campo degli specialisti, capaci di affiancare le imprese e i lavoratori con azioni mirate di consulenza. In questo modo si può puntare al monitoraggio del 40% dei cantieri aperti in regione". Il corso è stato pensato per i tecnici e i consulenti dei Comitati Paritetici Territoriali (Cpt) e delle associazione di categoria degli artigiani delle quattro province. La durata del corso sarà di 56 ore, suddivise in aggiornamento e perfezionamento. I tecnici verranno portati ad acquisire competenza metodologica nella visita di assistenza nei cantieri, a gestire il sopralluogo, a perfezionare la conoscenza delle norme, a uniformare la metodologia di sopralluogo proponendosi con atteggiamento etico e professionale conforme alle Procedure di Qualità. E ancora ad integrare le conoscenze scientifiche con l'ambiente informatico per incrementare l'efficienza dei sistemi gestionali. Il corso viene pensato anche per incentivare il dialogo e la comunicazione nel cantiere e prevede l'utilizzo di innovazioni tecnologiche per migliorare il rapporto salute-ambiente. Quella del "tecnico specializzato nella sicurezza in cantiere" può così diventare una figura professionale con una propria definizione. Le Costruzioni In Veneto - Il settore delle costruzioni è vitale per l'economia regionale. Nel 2001 ha creato un giro d'affari di 16,5 miliardi di euro, con una crescita costante che rispetto al 2000 si attesta al 5,2%, a fronte di una media nazionale del 4%. Il mercato veneto delle costruzioni è il secondo mercato a livello nazionale (dopo la Lombardia), con una quota pari all'11% del giro d'affari complessivo. Il numero delle imprese edili venete registrate è continuamente aumentato dal 1995 al 2001, passando da 48mila a 60mila. Dati di rilievo l'aumento nel 2000 degli investimenti fissi del 3.6% e la crescita del 2,6% del valore aggiunto misurato ai prezzi di mercato. A fronte di questi numeri, la cultura della sicurezza sul lavoro si è andata diffondendo nel settore, ma gli infortuni denunciati in Veneto rimangono troppi. Il Centro Regionale Sicurezza Sul Lavoro - Il Centro Regionale Sicurezza sul Lavoro è nato nel 2000 da un protocollo d'intesa tra la Direzione regionale dell'Inail e Cgil-cisl-uil Regionali con l'obiettivo di realizzare azioni informative e di sostegno per le aziende e i lavoratori, attraverso la diffusione di studi, ricerche e dati in materia di rischi e danni da lavoro. Dal 2001 l'ampliamento, con l'adesione di Confindustria Veneto, dell'Associazione Nazionale dei Costruttori Edili (Ance) del Veneto e della Confcooperative regionale. Il Centro è diventato quindi espressione delle istituzioni e degli organismi paritetici, con l'obiettivo di dare vita ad un laboratorio di progetti, studi, ricerche ed informazione sui temi della salute, della sicurezza e della prevenzione nei luoghi di lavoro.
|
|
|
|
|
|
<<BACK
|
|
|
|
|
|
|
|