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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 09 Giugno 2004
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AICA E FIDA PRESENTANO CON UN CONVEGNO E UNA TAVOLA ROTONDA L’EVENTO PER CONOSCERE E DIBATTERE IL PASSATO E IL FUTURO DELL’ICT IN ITALIA |
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Milano, 8 giugno 2004 - Portare a conoscenza del pubblico più vasto le enormi potenzialità dell’informatica, delle telecomunicazioni e delle tecnologie multimediali (Ict); far scoprire l’eccezionale contributo dato dagli italiani; stimolare il dibattito su ciò che davvero serve al nostro Paese per riemergere in settori di importanza strategica per l’occupazione, l’impresa e la qualità della vita. Sono questi gli obiettivi di “Per fili e per segni. Ingegno italiano e società dell’informazione”, la Mostra che si terrà dal 30 ottobre al 31 dicembre 2004 a Genova, nell’ambito di Genova 2004 capitale europea della Cultura, voluta da Aica (Associazione Italiana per l'Informatica e il Calcolo Automatico) e Fida (Federazione Nazionale delle Associazioni Professionali di Information Management), due tra le più importanti associazioni del settore e presentata oggi in un convegno presso Assolombarda. Al convegno ha fatto seguito una tavola rotonda dal titolo “Passato, presente, soprattutto futuro per l’Ict” moderata da Antonio Calabrò – Direttore di Apcom - a cui hanno preso parte Giorgio Bertolina – Presidente ed Amministratore Delegato di Marconi Communications, Antonio Canova – Amministratore Delegato di Ic Team Torino, Giuseppe Carrella – Amministratore Delegato di Tsf – Tele Sistemi Ferroviari S.p.a., Enrico Castanini – Amministratore Delegato di Datasiel, Franco Cornagliotto – Executive Director di Altran Italia, Roberto Galimberti – Presidente di Etnoteam, Enrico Parazzini – Amministratore Delegato di Telecom Italia Media, Roberto Pattumelli – Amministratore Delegato di Global Value, Giorgio Rossi Cairo – Amministratore Delegato di Value Partners. Nata dall’impegno culturale e civile delle due associazioni, e stimolata dalla provocazione lanciata da Giuseppe De Rita - “È necessario umanizzare l’information technology se vogliamo che questa penetri nella società” - l’iniziativa poggia su tre filoni: espositivo, con percorsi dedicati al passato, al presente e al futuro dell’Ict, cadenzati da aree animate anche dal contributo creativo di giovani architetti e film-maker; di riflessione, con il programma “Luci e ombre”: serie di convegni sullo stato attuale del settore, che avranno luogo prima e durante la mostra per verificare la reale possibilità, per il nostro Paese, di andare oltre le posizioni acquisite e riconquistare il terreno perduto; convegni, seminari, workshop a tema (oltre 50 ad oggi), ospitati nella Sala Conferenze della Mostra. Fra gli altri “numeri” che danno conto dell’impegno sono: i 150 cultori di altissimo profilo professionale, coinvolti nel Progetto Scientifico; le 30.000 ore-uomo dedicate al progetto; i 3.000 mq di esposizione; le migliaia di pagine di approfondimenti che saranno accessibili a tutti, su un sito Internet ad hoc. «Abbiamo valutato con interesse la partecipazione a questa mostra» - ha dichiarato Enrico Parazzini, Amministratore Delegato di Telecom Italia Media - «dove sono rappresentate esperienze importanti della storia dell'industria italiana, che confluiscono nel presente e sono determinanti per il futuro: tecnologia, innovazione, convergenza dei media e dei contenuti digitali. Sono tematiche che Telecom Italia Media sviluppa sotto diversi profili: televisione, digitale terrestre, internet, banda larga e wi-fi». «Per Fili e Per Segni narra in larga parte la storia, il presente e il futuro delle tlc italiane; una storia creata dal genio di cui portiamo il nome; un presente rappresentato dall'eccellenza e dall'innovazione tecnologica di aziende italiane quali la Marconi, che faranno sì che il futuro delle telecomunicazioni italiane sia sempre più ricco di "luci" e meno di "ombre". È stata quindi per noi una scelta naturale decidere di collaborare a questo evento, apportando contenuti, materiale di archivio e di attualità e la nostra visione del futuro» ha commentato Giorgio Bertolina, Presidente e Amministratore Delegato di Marconi Communications. «Datasiel ha scelto di partecipare per garantire una qualificata presenza ligure e per rispondere alla propria strategia di essere anche partner e traino per l’informatica ligure, composta quasi esclusivamente da vivaci ma piccole e piccolissime imprese. Per questo la nostra sarà una collaborazione attiva. Durante i due mesi di “Per Fili e per Segni” organizzeremo eventi che serviranno da vetrina per le aziende della Liguria oltre a una manifestazione di respiro internazionale destinata a diventare il clou della rassegna» ha sottolineato l’amministratore delegato di Datasiel Enrico Castanini.
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