|
|
|
 |
|
|
| |
Notiziario Marketpress di
Mercoledì 09 Giugno 2004
|
|
| |
|
|
| |
Pagina3 |
|
| |
LIB(E)RARSI – CITTÀ NEL LIBRO: DOPO IL SUCCESSO DI SUBIACO, L’INIZIATIVA VOLUTA DAL GRUPPO PICCOLI EDITORI DELL’AIE FARÀ TAPPA A LUGLIO AD ARQUÀ PETRARCA |
|
| |
|
|
| |
Milano, 9 giugno 2004 - Le librerie “a cielo aperto” funzionano: ha registrato un grande successo di pubblico la prima tappa di Lib(e)rarsi – Città nel Libro a Subiaco. L’iniziativa - voluta dal Gruppo Piccoli Editori dell’Aie, in collaborazione con il Comune di Subiaco, in cui i piccoli editori hanno esposto la le loro opere alla rocca abbaziale di Subiaco - ha richiamato grande attenzione: circa cinquanta gli editori presenti, oltre 12mila i visitatori, in particolare nei giorni di festa. I libri scendono così ufficialmente in piazza. E con la città intera a fare da cornice: così – dopo la prima “cinque giorni”, con il contestuale lancio del Premio di narrativa “Lattanzio”, di cui sono stanti presentati il bando e la giuria, chiamata a giudicare le opere inedite di narrativa di nuovi autori, con sezione italiane ed europee - la manifestazione si trasferirà a luglio ad Arquà Petrarca, per le celebrazioni dei 700 anni dalla nascita del poeta di Laura. “Dopo questo primo appuntamento – ha sottolineato il presidente del Gruppo dei Piccoli Editori dell’Aie, Enrico Iacometti – sono davvero molte le istituzioni locali che hanno chiesto informazioni per organizzare un’iniziativa analoga a quella di Subiaco. Segno che i libri in piazza funzionano davvero. E’ una formula importante per valorizzare non solo la nostra produzione ma i grandi piccoli luoghi della nostra cultura in Italia. Per ora proseguiamo con Arquà Petrarca, poi vedremo”. Un bilancio positivo anche per Subiaco: “La manifestazione si chiude con ampio successo – ha sottolineato l’assessore alla Cultura del Comune di Subiaco, Pierluigi Angelucci - Il libro però resterà al centro delle prossime programmazioni. A giorni sarà pronto su un nuovo sito internet del comune una finestra di dialogo per partecipare tutti insieme alla formazione del prossimo programma di eventi librari. Come un libro da scrivere a più mani: una città che ha davvero voglia di Lib-e-rarsi”.
|
|
| |
|
|
| |
<<BACK
|
|
|
|
|
|
|
|
