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Notiziario Marketpress di
Giovedì 10 Giugno 2004
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ESPERTI INTERNAZIONALI RIUNITI A LONDRA PER COORDINARE LA RISPOSTA ALLO SPAMMING E AI VIRUS |
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Londra, 10 giugno 2004 – Openwave Systems Inc. Ha dato il via al suo primo convegno europeo che ha riunito per due giorni esperti internazionali ed esponenti del settore con l'obiettivo comune di contrastare gli abusi legati al messaging mobile e alla posta elettronica. Tra i relatori della manifestazione, concepita come un forum per discutere di policy, codici di condotta e architetture tecnologiche per giungere a iniziative anti-abuso di successo, vi sono stati esponenti della Commissione Europea, di The Spamhaus Project, di Vodafone, di Brightmail e di Idc. Gli abusi nel messaging continuano a proliferare a ritmo allarmante rappresentando una crescente minaccia nei confronti dell'intero settore della comunicazione cablata e wireless. Idc prevede che il numero complessivo di messaggi spam inviati quotidianamente crescerà nel prossimo triennio dai 16,69 miliardi a oltre 22 miliardi(1). I virus si stanno diffondendo più velocemente con un impatto finanziario superiore al passato. Lo spamming sta aumentando in termini di volume e frequenza, avvicinandosi alla quantità di messaggi di posta elettronica legittimi; nel 2003 l'Icstis(2) ha registrato un incremento dell'833% nel numero di reclami inerenti Sms pubblicitari indesiderati. "Il canale mobile viene sempre più spesso impiegato a fini commerciali e marketing, e di conseguenza abbiamo verificato un alto livello di spamming nel settore Sms che potrebbe essere potenzialmente replicato in altri ambiti mobili come Mms e posta elettronica mobile", ha dichiarato Paolo Pescatore, Senior Research Analyst, European Wireless and Mobile Communications di Idc. "Occorre dunque decidere i passi necessari a far sì che lo spamming venga minimizzato, e questo evento ha trattato le misure che il settore deve intraprendere per proteggere l'utente finale". "Il settore sta dando priorità allo sradicamento dell'abuso e questa manifestazione ha rappresentato una chiamata alle armi", ha commentato Rich Wong, General Manager, Messaging and Anti-abuse Product di Openwave. "Gli utenti finali sperimentano l'effetto concreto che gli abusi nel messaging stanno avendo sulla loro vita quotidiana, e gli operatori ne sentono le conseguenze man mano che aziende e consumatori migrano verso quei carrier che dispongono di sistemi adatti a neutralizzare gli spammer. Questo nuovo forum ha riunito esperti di tutte le aree della comunicazione per condividere idee ed esperienze con un obiettivo comune. Riteniamo che questo evento, insieme con altri, aiuterà il settore a concentrare i propri sforzi nella lotta contro gli abusi nel messaging". Il convegno europeo organizzato da Openwave è stato pensato come un forum nel quale carrier, produttori software, politici, analisti e tecnologi potessero discutere le modalità idonee a contrastare gli abusi nel messaging e condividere best practice per combattere la diffusione di virus e spamming attraverso dispositivi cablati e wireless. La manifestazione è stata sostenuta da influenti esponenti dell'industria e del settore pubblico; in particolare, gli interventi di apertura sono stati tenuti da rappresentanti della Commissione Europea e dell'organizzazione no-profit Spamhaus.
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