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Notiziario Marketpress di
Venerdì 11 Giugno 2004
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21 AZIONI PER PROMUOVERE L’AGRICOLTURA BIOLOGICA |
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Bruxelles, 11 giugno 2004 - Ieri la Commissione europea ha adottato il “piano di azione europeo per l’agricoltura biologica e gli alimenti biologici”, finalizzato a promuovere il continuo sviluppo dell’agricoltura biologica nell’Unione europea. La Commissione ha presentato una lista di 21 azioni concrete da realizzare, che comprendono il miglioramento delle informazioni sull’agricoltura biologica, la razionalizzazione del sostegno pubblico nel quadro dello sviluppo rurale, il miglioramento delle norme di produzione e il potenziamento delle attività di ricerca. Il piano costituisce una risposta al rapido aumento del numero di aziende agricole biologiche e alla crescente domanda da parte dei consumatori, ed è stato elaborato sulla base di ampie consultazioni con gli Stati membri e con le parti interessate, che hanno comportato, fra l’altro, una consultazione on line nel 2003, un’audizione nel gennaio 2004 e varie riunioni con gli Stati membri e con i gruppi di interesse. Il piano di azione sarà presentato in occasione del prossimo Consiglio “Agricoltura”. Commentando il piano di azione, il commissario europeo per l’agricoltura, lo sviluppo rurale e la pesca Franz Fischler ha dichiarato: “la promozione di prodotti di qualità compatibili con l’ambiente è uno dei principali obiettivi della nuova politica agricola riformata. Per questo motivo la Commissione intende promuovere l’agricoltura biologica migliorando le informazioni a disposizione dei consumatori, rafforzando il sistema dei controlli e potenziando la ricerca”. Il piano comprende 21 azioni dirette a: Migliorare l’informazione I consumatori europei non sono ben informati sui principi e sui benefici dell’agricoltura biologica. Per ampliare le informazioni disponibili sull’agricoltura biologica, le pubbliche autorità degli Stati membri e l’Unione europea devono rendere accessibili al pubblico dati obiettivi e affidabili. Azione: il piano prevede la realizzazione di campagne di informazione a livello comunitario cofinanziate dall’Unione europea, indirizzate ad esempio ai consumatori, agli operatori o alle mense pubbliche, al fine di illustrare i benefici dell’agricoltura biologica, promuovere l’uso del logo comunitario, rendere più trasparenti le varie norme di qualità e accrescere la disponibilità di prodotti biologici a beneficio dei consumatori dell’Unione europea. Accrescere l’efficacia del sostegno pubblico L’agricoltura biologica è uno strumento importante nella strategia per l’integrazione ambientale e lo sviluppo sostenibile, che costituiscono i principi fondamentali della politica agricola comune (Pac). Attualmente i produttori biologici possono beneficiare di aiuti nel quadro dei pagamenti diretti e delle misure di sostegno dei prezzi. Inoltre l’agricoltura biologica è pienamente integrata nella politica di sviluppo rurale e svolge un ruolo importante offrendo evidenti benefici ambientali. Azione: la Commissione raccomanda vivamente agli Stati membri di utilizzare pienamente gli strumenti disponibili nel quadro dei rispettivi piani di sviluppo rurale per sostenere l’agricoltura biologica, e in particolare di: stimolare la domanda attraverso il ricorso ai nuovi sistemi qualità; promuovere azioni destinate a preservare a lungo termine i benefici per l’ambiente e la protezione della natura; offrire incentivi ai produttori biologici affinché convertano l’intera azienda agricola all’agricoltura biologica, anziché limitarsi ad una conversione parziale; offrire incentivi ai produttori per migliorare la distribuzione e la commercializzazione; promuovere la formazione e l’educazione di tutti gli operatori del settore, nel campo della produzione, della trasformazione e della commercializzazione. Potenziare la ricerca Per promuovere l’espansione dell’agricoltura biologica sono necessarie nuove conoscenze e soprattutto nuove tecnologie. Azione: le proposte della Commissione per potenziare la formazione e la ricerca riguardano tutti i livelli, dall’adozione di programmi di ricerca nelle università o in altri istituti di ricerca fino alla formazione all’interno delle aziende agricole per garantire il corretto trasferimento delle tecnologie agli agricoltori. Rafforzare le norme di produzione e il regime delle importazioni e dei controlli Proprio in quanto si tratta di un sistema di produzione descritto fin nei dettagli, i cui prodotti sono caratterizzati da un prezzo più elevato, l’agricoltura biologica non può esistere senza apposite norme di produzione e senza controlli affidabili lungo tutta la filiera. La fiducia dei consumatori nei prodotti dell’agricoltura biologica si basa precisamente su questi due elementi. Azione: definire i principi fondamentali dell’agricoltura biologica rendendo espliciti i servizi resi alla collettività; accrescere la trasparenza e la fiducia dei consumatori; costituire un gruppo di esperti indipendenti incaricato di formulare pareri tecnici; rafforzare e armonizzare ulteriormente le norme in materia di agricoltura biologica attraverso il canale delle organizzazioni internazionali; migliorare le norme, ad esempio in materia di benessere degli animali; definire le norme per i settori non ancora disciplinati, quali l’acquacoltura, e stabilire nuovi standard ambientali, ad esempio il consumo di energia fossile ecc.; chiarire le norme riguardanti il divieto di impiego di Ogm; accrescere l’efficacia e la trasparenza del sistema di controllo; accrescere l’efficacia delle disposizioni in materia di importazioni. Infolink: MEMO/04/145 “L’agricoltura biologica nell’Unione europea”; il testo integrale del piano di azione e il documento di lavoro dei servizi della Commissione sono disponibili sulla pagina web della Commissione europea dedicata all’agricoltura biologica: http://europa.Eu.int/comm/agriculture/qual/organic/plan/index_it.htm
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