ENERGIA: IL CALDO IN CAMPO A FAVORE DELLE SPECULAZIONI DI CHI VUOLE COSTRUIRE INUTILI CENTRALI ELETTRICHE
Roma, 11 giugno 2004 - Ogni scusa è buona per costruire nuove inutili centrali e per far salire il prezzo dell'elettricità – afferma il Codacons. Si agita lo spauracchio del black out e del caldo per fare speculazioni ed ottenere maggiori guadagni dalla vendita di elettricità. In realtà l'energia in Italia è già la più cara d'Europa ed i prezzi, quindi, dovrebbero diminuire, invece di aumentare. La mancanza di una vera concorrenza sul mercato dell'energia rende purtroppo ancora possibili queste speculazioni. Non solo gli aumenti sono ingiustificati, ma anche la costruzione di nuove centrali non ha alcun senso. Se il caldo dello scorso anno ci ha messo in crisi - sostiene il Codacons - è solo perché la manutenzione delle centrali, in modo anacronistico, veniva ancora fatta nei mesi estivi. La logica era quella degli anni '50 quando in estate la domanda di elettricità calava perché chiudevano tutte le grandi fabbriche. E' bastato intuire che ci troviamo ormai negli duemila per risolvere automaticamente il problema.