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Notiziario Marketpress di
Sabato 12 Giugno 2004
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SECONDO WEEK END DI GIUGNO: E ANCHE STAVOLTA I TURISTI NON SI FARANNO ATTENDERE
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Saranno oltre 3milioni e 500 mila, secondo l’osservatorio di Telefono Blu (ma se il tempo gira per il meglio almeno 4 milioni) a cui bisogna aggiungere anche 1 milione di persone che hanno fatto il secondo ponte, ovvero sono partiti con il 2 giugno per arrivare fino a domenica. Aperture di tutte le strutture turistiche oramai al 90% e prezzi quasi bloccati, anche se qualche tentativo a macchia di leopardo viene fatto. Per questo Telefono Blu ‘Sos consumatori’ sta vigilando affinché non vi siano abusi e invita tutti a denunciarli direttamente dal portale www.telefonoblu.it (estate) e al centralino unico 199.44.33.78 con l’iniziativa “se alzi non vengo” con migliaia di passaparola per invitare i turisti a non andare nei posti ove vi siano stati aumenti ingiustificati. In particolare gli stabilimenti balneari non dovranno fare aumenti, visto che fino al 1 di luglio non si parla più di triplicare il canone della concessione, poi si vedrà. Telefono Blu inviata anche i consumatori turisti ad aderire alle proprie petizioni per ridurre il costo della benzina (che finalmente scenderà di un po’) e soprattutto per impedire che avvenga l’aumento ingiustificato delle autostrade. Prenotazioni che con questo week end saliranno ad oltre il 35% per la prossima estate e chiaramente visto il tempo anche la volontà di qualcuno di anticipare già da giugno. Il restante 65% come al solito ci deve pensare, ma sappiamo già che circa 34 milioni di italiani intendono fare vacanza per almeno 7 giorni. In aumento anche le prenotazioni per l’estero, visti i prezzi migliori, unica difficoltà il timore del terrorismo. Anche qui Telefono Blu azzarda i primi dati: in giro per Europa, Mediterraneo e Resto del Mondo saranno almeno in 10 milioni gli italiani questa estate. L’Osservatorio di Telefono Blu ha anche calcolato i dati di questo ponte. 3,5 -4 milioni gli italiani che si allontaneranno dalle grandi città circa 700mila i turisti stranieri in entrata (soprattutto svizzeri, francesi, tedeschi, austriaci, in ripresa inglesi, americani e spagnoli). Spesa media procapite 320 euuro (+2% rispetto 2003). Vediamo anche le direzioni. Il 69% si rivolgerà al mare scegliendo le coste italiane e le piccole isole, il 18% cercherà refrigerio invece in collina e montagna o in campagna un po’ di più dell’ultimo week, il 6% città d’arte e di interesse artistico culturale, il 9% circa all’estero. Per estero si intende: Svizzera, Austria, Costa Azzurra al primo posto, poi Austria ed ex Jugoslavia Anche, mete più lontane come Caraibi e Oceano indiano per i primi veri viaggi all’estero. Il 62% del totale dei vacanzieri del week end farà andata e ritorno nel giorno stesso. Il 30% farà almeno due giorni e una notte e l’8% più di due notti. Il 25% in albergo, il 22%in seconda casa, il 15% da parenti e amici, il 13% in campeggio camper ecc, conventi religiosi ecc il 7%, residence e villaggi turistici il 5%, agriturismo il 3%. Mezzi di trasporto: il 75 % in auto, il 17% in treno e traghetti, l’8% in aereo. Destinazioni in Italia. Al mare: Romagna, Liguria, Versilia, spiagge venete e friulane. Buoni anche gli afflussi verso tutto l’Adriatico. Pienone spiagge romane e siciliane. Per le isole: ancora Ischia ed Elba. Lago di Garda e Maggiore affollati. Montagna Dolomiti bellunesi e trentine. Buone presenze anche nell’Appennino tosco emiliano. Quasi due milioni di auto movimento pari a oltre 6 milioni di passaggi (quindi di auto sulle strade) a cui vanno aggiunti almeno 300 mila di mezzi di turisti entranti dai confini a Nord. Fra le grandi città a svuotarsi di più saranno Milano (–300 mila), Roma (–400 mila), Torino (–120mila), Bologna (–110 mila), Firenze (– 70 mila), Genova (–50 mila), Verona e Venezia (–30 mila), Bari (–30 mila) e Napoli (–60 mila).
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