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Notiziario Marketpress di
Sabato 12 Giugno 2004
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UNA NUOVA PROFESSIONE PER GLI ECOLOGI: L’INFORMATORE SCIENTIFICO DELLA NATURA. I PRIMI 20 STUDENTI LAUREATI DAL NUOVO MASTER REALIZZATO DALL’UNIVERSITÀ LA BICOCCA DI MILANO TROVERANNO IMPIEGO NEI VILLAGGI TURISTICI DEI TOUR OPERATOR ASTOI
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Gli studenti che si iscrivono a corsi di laurea quali Scienze Biologiche, Scienze Naturali con indirizzo ecologico, Scienze Ambientali (o a lauree equipollenti, ma con nomi differenti fioriti dopo la riforma universitaria) sono considerati spesso futuri disoccupati o futuri occupati in ambiti lavorativi diversi da quelli per cui hanno studiato. Sanno tutto sulla popolazioni dei ciclidi del lago Tanganica, ma poi lavorano come addetti in una ASL. La stragrande maggioranza delle inserzioni che possono interessare un biologo riguardano impieghi nel campo delle industrie farmaceutiche come Informatori Scientifici del Farmaco e Clinical Monitor. Le persone formatesi in campo ecologico sembrano quindi incapaci di collocarsi all’interno di un mercato. L’ambiente non è un prodotto e di conseguenza mancano le attività che si occupano della valorizzazione di questo “non prodotto”, soprattutto in Italia, dove i parchi o gli enti che si occupano di gestione della natura non sono in grado di assorbire un numero elevato di professionisti. Da queste considerazioni a prima vista pessimistiche nasce l’idea dell’Informatore Scientifico della Natura (ambienti marini: Mediterraneo e Tropici). L’università La Bicocca di Milano, dipartimento scientifico di biologia, ha riesaminato il mercato “ambiente”. La natura può essere vista come un prodotto? In caso affermativo chi è interessato ad acquistare questo prodotto? I Tour Operator e quindi i turisti che sempre più in questi ultimi anni richiedono vacanze colte, e non più solo relax. A questo punto è nata l’idea di preparare una figura professionale da inserire in attività che si occupano anche di “vendere il prodotto ambiente”. Il master in Informatore Scientifico della Natura (ISN) ha tra i suoi obiettivi la formazione di professionisti aventi conoscenze degli ambienti marini mediterranei e tropicali e capacità comunicative e divulgative. Per poter ottenere questi risultati appare evidente come sia fondamentale l’ibridazione di competenze tenute sempre distanti nel mondo accademico: per la prima volta competenze geologiche, biologiche ed ecologiche si “alleano” con la sociologia, la comunicazione e l’antropologia. Grazie alle sue competenze scientifico-professionali la persona formata all’interno del master potrà svolgere un importante ruolo nel campo dell'ecoturismo compatibile e della sensibilizzazione ambientale. In particolare applicherà le competenze acquisite nei confronti del pubblico non specificatamente preparato, ma interessato ad approfondire la conoscenza e la percezione degli ecosistemi acquatici. Il master prevede una parte teorica di 352 ore (6 ore al giorno) e una parte di stage della durata di 10 settimane da svolgersi presso centri dislocati nel Mediterraneo (Isola d’Elba) o in ambienti tropicali quali Mar Rosso, Maldive, Seychelles, Indonesia e Caraibi.
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