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Notiziario Marketpress di
Lunedì 14 Giugno 2004
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BANDA LARGA: GASPARRI, L’ITALIA NEI PRIMI POSTI IN EUROPA |
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Roma, 14 giugno 2004 - La banda larga è la vera comunicazione del futuro, una spinta in più per l’Italia e un fattore chiave per lo sviluppo dei sistemi di telecomunicazione”, dichiara il Ministro delle Comunicazioni, on. Maurizio Gasparri, commentando i dati di diffusione di Internet veloce in Europa. “All’inizio dell’anno – continua il Ministro Gasparri – nell’Unione erano oltre 23 milioni le connessioni a larga banda e il nostro Paese era già nei primi posti. Basti pensare che nei primi mesi del 2003 le richieste di collegamento settimanale erano 20 mila, mentre oggi la capacità degli operatori di telecomunicazioni di attivare nuove connessioni è quintuplicata, tanto da arrivare a 100 mila, con un incremento stimato del 343 per cento”. “Il nostro impegno è quello di portare lo sviluppo, la crescita, la qualità dei servizi ovunque e alle stesse condizioni – prosegue il Ministro – Siamo riusciti, infatti, ad avere un aumento del 197 per cento delle connessioni con tecnologie diverse. I dati dimostrano che siamo sulla strada giusta. Il cammino verso l’Europa deve essere quello della modernizzazione, della creazione di reti telematiche che raggiungano zone anche periferiche alla stessa velocità dei grandi centri. L’obiettivo del Governo in questi anni è stato quello di ridurre il digital divide e di utilizzare in tutte le aree del Paese, Internet veloce nel pieno delle potenzialità. Per questo abbiamo presentato un programma per le regioni del Mezzogiorno”. “Portare la banda larga ovunque significa investire in conoscenze, ricerche, strutture moderne. La tecnologia avanzata migliora la nostra vita, la produttività e la competitività delle imprese, le relazioni tra i cittadini – continua il Ministro Gasparri -. In una vera democrazia telematica, tutti devono poter utilizzare la rete senza differenze. L’impegno del Governo è quello di garantire alle regioni la possibilità di arrivare allo stesso risultato. Il Cipe ha già assegnato 300 milioni di euro, ma si prevedono per il futuro investimenti per 1.930 milioni di euro per la realizzazione di infrastrutture e per lo sviluppo dei servizi”. “Le nuove tecnologie sono la vera grande opportunità per un’Italia moderna e competitiva. Favoriranno lo sviluppo delle imprese e daranno nuove opportunità occupazionali”, conclude il Ministro Gasparri.
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